Lazio: Programma strategico di Ricerca 2011-2013

 

ResearchLa Regione Lazio ha approvato il Programma strategico per la ricerca, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, definendone indirizzi e finalità per gli anni 2011-2013. Conforme con gli obiettivi di programmazione socioeconomica e territoriale comunitaria, statale e regionale, il piano triennale si articola in cinque obiettivi strategici, a loro volta suddivisi in obiettivi specifici e azioni, con una dotazione finanziaria di 237,5 milioni di euro.

Linee Guida

La stesura del programma tiene conto dei principi fondamentali e dei criteri generali riconosciuti come critici, elementi indispensabili per lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione, in una prospettiva di lungo termine, ovvero:

  • la cosiddetta “Innovazione aperta (Open Innovation)”, secondo cui la generazione e la diffusione dell’innovazione risultano non solo dalla quantità e qualità dell’attività di R&S svolta internamente ai centri di ricerca e alle imprese, ma anche dai rapporti, dalle reti e dalla capacità di interazione che si creano sia tra le imprese stesse sia tra le imprese e i centri di ricerca;
  • la sussidiarietà, secondo cui si deve intervenire lì dove i soggetti non agirebbero spontaneamente o autonomamente, finanziando prevalentemente le componenti più “rischiose” dell’investimento in innovazione;
  • la complementarietà, per cui si privilegiano interventi complementari ai programmi comunitari e nazionali che svolgano un “effetto leva” rispetto a risorse pubbliche;
  • la semplicità, ovvero attivare programmi e interventi tecnicamente semplici che garantiscano la massima rapidità e il minor costo del processo di allocazione delle risorse ai beneficiari;
  • l'organicità, ovvero lo sviluppo di programmi ove l’impatto sull’innovazione risulti organico alla crescita dimensionale anche estera dell’impresa e alla sua capacità di attrarre capitale di rischio da soggetti terzi.

Riferimenti normativi regionali

Legge n. 13 del 4 Agosto 2008 “Promozione della ricerca e sviluppo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico”.

La legge n. 9 del 24 dicembre 2010 ha rafforzato la legge 13/2008. “Promozione della ricerca e sviluppo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico”. È stato infatti inserito un nuovo articolo, il 14 bis, con il quale è istituito un apposito fondo regionale per la “promozione della ricerca e lo sviluppo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico nella Regione Lazio”.

Obiettivi strategici e obiettivi specifici del programma

Il programma triennale è strutturato in cinque obiettivi strategici diretti ad affrontare le criticità rilevate dall’analisi strategica e dall’analisi delle politiche regionali implementate fino a questo momento. Tali obiettivi sono articolati, a loro volta, in obiettivi specifici e correlate azioni, come di seguito specificato.

Obiettivo strategico 1 - Sostegno all’innovazione della struttura produttiva e al trasferimento tecnologico (114 milioni di euro)

Obiettivo specifico 1

Creazione di nuove imprese innovative e sostegno alla domanda di innovazione

Azioni:

1. creazione di nuove imprese innovative - favorire la creazione di impresa a partire da idee innovative di qualunque genere e settore;

2. sostegno all’attività innovativa delle imprese - utilizzo di voucher a favore delle PMI per accedere ad una serie di servizi avanzati suddivisi in aree tematiche e tipologiche;

3. sviluppo di imprese competitive - realizzazione di progetti di innovazione di PMI interessate ad avviare processi di rinnovamento e/o miglioramento tecnologico.

Obiettivo specifico 2

Favorire l’investimento in R&S da parte delle PMI

Azioni:

1. ricerca collaborativa- finanziamento di progetti di R&S che riguardano tematiche di ricerca portati avanti dalle piccole e medie imprese in collaborazione con organismi di ricerca;

2. rilancio dei PST- ridefinire la missione dei PST nell’ottica di rilanciarli nella loro veste di catalizzatori e facilitatori di attività complesse rendendoli più adatti e conformi alle caratteristiche strutturali dell’industria e della ricerca laziale.

Obiettivo specifico 3

Reti di impresa, networking interregionale e transnazionale / partecipazione delle PMI a bandi europei e nazionali

Azioni:

1. reti di impresa, networking interregionale e transnazionale -creare un sistema di collaborazione permanente tra imprese e tra imprese e operatori della ricerca attraverso partenariati nazionali ed esteri, cluster interregionali e di imprese e business/research social networking;

2. partecipazione delle PMI a bandi europei e nazionali -realizzare un servizio di supporto alla partecipazione delle PMI e dei centri di ricerca pubblici e privati a progetti di ricerca e trasferimento tecnologico a livello europeo e nazionale tramite interventi di informazione formazione e assistenza a livello locale e internazionale.

Obiettivo strategico 2 - Valorizzazione del sistema della ricerca (54 milioni di euro)

Obiettivo specifico 1

Favorire le ricadute sul territorio regionale del valore generato dal sistema della ricerca del Lazio

Azioni:

1. valorizzazione del capitale umano altamente specializzato - finanziamento di progetti di R&S presentati da imprese, in collaborazione o meno con Università e Organismi di ricerca, per finanziare principalmente borse di studio, assegni di ricerca, mobilità o distacco temporaneo di personale altamente qualificato delle Università o degli Enti pubblici di ricerca presso le imprese del territorio regionale e, in misura non prevalente, altri costi strettamente legati al progetto di R&S. Interventi atti a favorire l’osmosi tra il sistema della ricerca locale e quello internazionale

2. knowledge laboratories - Sostegno alla creazione ex novo e/o al rafforzamento dei centri di competenza privati sul territorio regionale;

3. valorizzazione di infrastrutture di ricerca- favorire il miglioramento e l’ottimizzazione di infrastrutture di ricerca presenti sul territorio della Regione Lazio.

Obiettivo specifico 2

Spin-off

Azioni:

1. spin-off - finanziamento di progetti finalizzati al sostegno di nuove imprese, nate da idee e tecnologie provenienti dalla Ricerca pubblica e privata (Università/ Centri di Ricerca), al fine di introdurre sul mercato prodotti e/o servizi innovativi.

Obiettivo strategico 3 - Sostegno ai settori prioritari e rafforzamento dei Distretti Tecnologici (41,5 milioni di euro)

Obiettivo specifico 1

Sostegno ai settori prioritari

Azioni:

1. tecnologie trasversali - concentrare risorse e competenze al fine di sviluppare un definito e limitato numero di piattaforme tecnologiche trasversali, al servizio dei Grandi Progetti di rinnovamento necessari allo sviluppo del territorio. Le tecnologie messe in campo, per loro natura orizzontali ai settori specialistici, comporteranno l’implementazione di nuovi modelli organizzativi dei processi cui verranno applicate, con enormi vantaggi per le organizzazioni e i cittadini.

Obiettivo specifico 2

Rafforzamento dei distretti tecnologici (DTA, DTB, DTC, Istituzione del DTD)

Azioni:

1. potenziamento dei distretti tecnologici laziali - mettere a sistema la funzione dei distretti quali strumenti di intermediazione tecnologica, e di produzione di nuove tecnologie, e innovazioni per il territorio. Enfatizzare e strutturare la funzione di stimolo dei distretti alle collaborazioni tra gli OdR e il sistema delle imprese laziali su specifiche tecnologie o ambiti tecnologici (DTA, DTB, DTC), e fornire alle imprese una serie di opportunità e competenze attraverso la strutturazione di rapporti di rete con gli altri distretti nazionali ed internazionali;

2. autosostenibilità di lungo termine - sostenere l’attrazione di capitali e promozione della finanza privata allo scopo di ridurre nel tempo la percentuale di finanza pubblica ed assicurare l’autosostenibilità di lungo termine;

3. collaborazione con altri distretti nazionali ed internazionali - sostenere progetti tesi alla costruzione di reti di collaborazione tecnologica al fine di condividere competenze specialistiche ed infrastrutture di R&S, specialmente in tecnologie abilitanti, tra i DT laziali ed altri soggetti nazionali e internazionali che operano nelle stesse filiere scientifico-tecnologiche.

4. istituzione del Distretto delle Tecnologie Digitali e delle Industrie Creative - mettere in campo tutte le azioni propedeutiche per la realizzazione del DTD, con l’obiettivo di valorizzare alcune fondamentali peculiarità distintive del territorio, quali: la numerosità e la rilevanza delle imprese del settore ICT (Information &CommunicationTechnology) e delle “Creative Industries”; di cui molte sussidiarie di multinazionali del settore, la presenza di centri di ricerca pubblici e privati dedicati e il relativo patrimonio di conoscenze, tecnologie e risorse.

Obiettivo strategico 4 - Progetti Strategici Regionali (23 milioni di euro)

Obiettivo specifico 1

Grandi progetti innovativi

Azioni:

1. grandi progetti innovativi - sostenere iniziative pubblico-private nel settore della ricerca e dello sviluppo sperimentale: la Pubblica Amministrazione acquista e sperimenta direttamente tecnologie innovative sviluppate da PMI regionali e organismi di ricerca (“appalti precommerciali”).

Obiettivo strategico 5 - Pianificazione strategica, monitoraggio, valutazione e comunicazione (5 milioni di euro)

Obiettivo specifico 1

Supporto alla pianificazione strategica

Azioni:

1. supporto alla pianificazione strategica - prevede la raccolta di una serie di informazioni, di analisi di scenario e studi per suggerire indirizzi di policy e supportare la formulazione del programma triennale e annuale della ricerca e condividere strategie, competenze, dati e informazioni con gli altri stakeholder per metterli a fattor comune (Analisi Swot, Analisi di benchmark, Technology Foresight).

Obiettivo specifico 2

Rafforzamento e qualificazione dei sistemi di monitoraggio, di valutazione in itinere ed ex-post delle politiche regionali

Azioni:

1. rafforzamento e qualificazione dei sistemi di monitoraggio, di valutazione in itinere ed ex-post delle politiche regionali - favorire le attività di valutazione ex post di implementazione e di impatto degli interventi e delle politiche regionale e sostenere l’implementazione di una banca dati regionale da cui estrarre informazioni relative a: repertorio dei beneficiari e relativi progetti presentati; albo dei valutatori per reperire informazioni sulle loro competenze e monitoraggio della spesa per obiettivo operativo, tipologia di beneficiario e di progetto.

Obiettivo specifico 3

Sostegno e supporto al Sistema Regionale della Ricerca e dell'Innovazione (SRRI)

Azioni:

1. divulgazione, pubblicizzazione e networking, con riferimento alle attività e alle iniziative svolte dagli organismi di ricerca pubblici e privati, dalle imprese e dagli altri attori del Sistema regionale della Ricerca e dell’Innovazione (SRRI) - finanziamento di convegni, di attività di divulgazione, di attività di marketing territoriale, di gruppi di lavoro misti con l’obiettivo di promuovere la diffusione delle attività e delle iniziative portate avanti da tutti gli attori del Sistema regionale della Ricerca e dell’Innovazione (SRRI), creazione di una piattaforma di Social Networking tra Ricerca e Impresa

2. formazione manageriale in ricerca e innovazione - costruire una Comunità di Innovatori capace di trainare il cambiamento condividendo alcune priorità fondamentali per risolvere problemi collettivi e generare valore. Finanziamento di attività d'aula, attività sul campo e formazione a distanza al fine di sperimentare metodi, strumenti e pratiche di ideazione, pianificazione, realizzazione e valutazione di progetti di innovazione.

Obiettivo specifico 4

Comunicazione e condivisione dell’innovazione regionale

Azioni:

1. divulgazione della cultura scientifica e tecnologica -organizzazione di eventi a supporto della divulgazione della Legge Regionale 13 e della cultura scientifica e tecnologica per promuovere partenariati, facilitare l’allineamento tra le azioni, permettere lo scambio di esperienze stimolando l’emulazione delle situazioni eccellenti. Organizzare percorsi di raccordo tra Scuole Secondarie, Centri di Formazione Professionale, Atenei, Centri di ricerca pubblici e privati per la divulgazione della cultura scientifica e tecnologica. Si prevede di differenziare i messaggi in funzione dei gruppi destinatari e dell’obiettivo di comunicazione che si vuole raggiungere portale della ricerca e dell'innovazione- qualificare e potenziare l’attuale portale della ricerca (www.ricercalazio.it) per ampliare le informazioni contenute e per migliorare i servizi forniti. Si intende fornire una mappatura delle strutture, dei ricercatori e delle attività di Ricerca nel Lazio;

2. forum dell'innovazione regionale organizzare un ciclo di incontri periodici che permetta un dibattito approfondito sullo stato dell’arte dell’innovazione e della ricerca e allo stesso tempo consenta un monitoraggio dello stato di attuazione del programma triennale finalizzato a valutare l’efficacia, l’efficienza e la pertinenza delle attività intraprese.

Risorse finanziarie

Le risorse finanziarie complessivamente destinate alla realizzazione del programma strategico regionale per la ricerca, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico relativo agli anni 2011 – 2013 ammontano a 237,5 milioni di euro, di cui 154,5 milioni di fonte regionale e 83 milioni di fonte comunitaria (POR FESR Lazio 2007 – 2013).
A tali risorse andranno ad aggiungersi quelle di fonte nazionale per il cofinanziamento dell’Accordo di Programma Quadro “Ricerca, innovazione tecnologica, reti telematiche” – APQ6, i cui importi sono in corso di definizione.

Programma di Ricerca

Per continuare a leggere gli articoli inserisci la tua...
o

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.