Ue: una consultazione pubblica per un impiego più efficiente delle risorse naturali

La Commissione europea invita tutte le parti interessate a condividere le rispettive opinoni sui modi più idonei per migliorare le politiche dell’Ue sul consumo e sulla produzione sostenibili. Nell’ambito di una revisione delle politiche in materia, infatti, l'esecutivo comunitario ha avviato un’ampia consultazione pubblica sulle sue azioni, che resterà aperta fino al 3 aprile 2012, al fine di assicurare il suo contributo per un impiego più efficiente delle risorse naturali in Europa, in un'ottica di crescita sostenibile a lungo termine.

Come indicato nella Tabella di marcia per un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse, adottata nello scorso mese di settembre, entro il 2050 si prevede, a livello mondiale, che la popolazione raggiungerà i 9 miliardi di abitanti e la domanda di alimenti, mangimi e fibre aumenterà del 70%.
Per "sopportare" tali numeri, è necessario che le economie dei diversi paesi razionalizzino l'impiego delle risorse naturali attraverso modelli più sostenibili di consumo e produzione di prodotti e servizi.

Pertanto, nel corso delle prossime nove settimane, la Commissione Ue intende raccogliere pareri sulle sue azioni in quattro settori di massima importanza:

• politiche concernenti la progettazione dei prodotti, il riciclaggio e la gestione dei rifiuti, ecc;
• appalti pubblici ecologici (incoraggiare gli organismi pubblici a privilegiare soluzioni compatibili con l’ambiente);
• azioni per migliorare l’efficienza ambientale dei prodotti (impronta ecologica dei prodotti – IEP);
• azioni per il miglioramento dell’efficienza ambientale delle organizzazioni (impronta ecologica delle organizzazioni – IEO).

La consultazione pubblica comprende circa 50 quesiti, di cui all’incirca la metà sono destinati al pubblico e per il resto a gruppi di parti interessate come governi, associazioni industriali e imprese private; effettuata via internet, fa parte di un processo più ampio di riflessione che sfocerà in iniziative politiche la cui adozione è prevista entro il 2012.

Il contesto politico per il Piano d’azione per una politica industriale sostenibile e per il Piano d’azione sulla produzione e il consumo sostenibili è rappresentato dalla strategia Europa 2020, che si propone di attuare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, nonchè di favorire l’occupazione.

Links

Partecipare alla consultazione

European Commission

Tabella di marcia per un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse

Strategia Europa 2020