Manovra 2021: assegno unico figli, bonus bebè e congedo paternità

 

Pacchetto famiglia in Manovra 2021Dal rafforzamento dell'assegno unico figli alla conferma del bonus bebè, passando per l'estensione del congedo di paternità e il nuovo Fondo caregiver. Una panoramica delle principali misure previste dalla legge di Bilancio 2021, in vigore dal 1° gennaio, a sostegno delle famiglie italiane.

Le misure previste dalla Legge di Bilancio 2021

La legge di Bilancio 2021 (legge n. 178-2020) introduce un pacchetto di misure per sostenere le famiglie con figli. Insieme al via libera da luglio 2021 all'assegno unico per i figli,  la Manovra prevede altri importanti tasselli come la conferma del bonus bebè, l'estensione del congedo di paternità e le risorse per il Fondo caregiver e per quello per l'assistenza dei bambini affetti da malattie oncologiche.

Con il passaggio parlamentare sono stati inseriti nel testo alcuni emendamenti relativi al pacchetto famiglia 2021, tra cui le nuove risorse destinate alle misure di sostegno per il rientro a lavoro delle madri lavoratrici dopo il parto.

Presenti nel testo definitivo anche misure come il premio alla nascita, anche noto come bonus mamma domani, il bonus asilo nido, l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori le detrazioni per i figli a carico: tutti interventi che gradualmente verranno superati a causa dell'introduzione dell'assegno unico. 

Pacchetto famiglia nella Legge di Bilancio 2021:

Fondi per rientro al lavoro dopo il parto e accesso alla PMA

Tra gli emendamenti introdotti nel passaggio parlamentare vi sono quelli relativi all'incremento delle risorse del Fondo per le politiche della famiglia con:

  • 50 milioni per il 2021 da destinare al sostegno delle misure organizzative adottate dalle imprese per favorire il rientro delle madri lavoratrici dopo il parto. Sarà un decreto del ministro con delega alle politiche familiari a fissare la definizione delle modalità attuative per l’assegnazione dei fondi;
  • 5 milioni l'anno per tre anni per riconoscere un contributo alle coppie con infertilità e sterilità che vogliono accedere alla procreazione medicalmente assistita (PMA);
  • 500 mila euro per il 2021 per il finanziamento delle attività di associazioni che prestino assistenza psicologica, psicosociologica in tutte le forme a favore dei genitori in relazione al lutto per la perdita dei propri figli.

Inoltre  viene esteso l'accesso al congedo di paternità obbligatorio e facoltativo anche ai casi di morte perinatale.

Assegno unico figli

L'assegno unico prevede che ogni famiglia, a partire da luglio 2021, riceva per ciascun figlio, dal settimo mese di gravidanza e fino al ventunesimo anno di età, un assegno mensile, che dovrebbe essere compreso tra i 200 e i 250 euro, con una maggiorazione del 20% per i figli successivi al secondo e per quelli con disabilità.

I beneficiari dell'assegno unico saranno tutti i genitori italiani, quelli dell’Unione europea e gli extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo, di lavoro o di ricerca, residenti in Italia da almeno due anni anche non continuativi e, naturalmente, con figli a carico under 21 (soglia che si potrebbe innalzare a 25 anni per famiglie con redditi bassi e con figli che frequentano l’università).

Il sostegno sarà previsto non solo per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, ma anche per gli autonomi, i liberi professionisti, i disoccupati e gli incapienti. La misura verrà rifinanziata con uno stanziamento aggiuntivo da 3 miliardi per il 2021 e farà parte di una più ampia riforma, il Family Act.  

Assegno unico figli: a luglio 2021 partono gli aiuti per le famiglie

Bonus bebè

Nonostante l’avvio dell’assegno unico per i figli, previsto per luglio 2021, la legge di Bilancio rifinanzia una serie di interventi fra cui l’assegno di natalità, meglio noto come bonus bebè.

Anche se inizialmente si pensava che lo strumento sarebbe stato abolito ed accorpato nel nuovo sostegno universale per le famiglie, il testo della Manovra 2021 conferma la presenza del sussidio mensile da 80 a 160 euro, calcolato in base alla condizione economica, per il prossimo anno.

Il bonus verrà riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, con un totale di risorse disponibili pari a 340 milioni di euro per il 2021 e 400 milioni di euro per il 2022. 

Questa agevolazione si unisce ad una serie di misure che verranno progressivamente inglobate dall'entrata in vigore dell'assegno unico. Tra queste, fino al 30 giugno 2021, ci sono il bonus asilo nido 2021 e il bonus mamma domani. 

 Fino all’entrata in vigore dell’assegno unico, resta anche la detrazione figli disabili 2021, ossia una detrazione fino a 1.350 euro per ogni figlio e fino a 1.550 euro per ogni figlio in presenza di più figli. Con il nuovo assegno per figlie e figli con disabilità non ci saranno limiti di età e l'importo avrà una "maggiorazione tra il 30% ed il 50% e sarà esteso per tutta l'arco della loro vita".

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Congedo paternità

Con la Manovra 2021 viene, inoltre, prolungata la durata del congedo obbligatorio di paternità

Già la Legge di Bilancio 2020 aveva previsto l’allungamento del congedo di paternità, da quattro a sette giorni, che sale ora a dieci giorni. Si tratta di un diritto autonomo, che potrà essere sfruttato dal padre sia durante il congedo di maternità della madre lavoratrice sia successivamente allo stesso. 

Sette giorni di congedo di paternità anche nel 2021

Fondo caregiver

Per i caregiver familiari, che si dedicano all'assistenza di anziani e disabili, dal prossimo anno arrivano 75 milioni di euro da suddividere nel corso del triennio 2021-2023.

La novità compare nel testo pubblicato in Gazzetta ufficiale della legge di Bilancio e prevede l'istituzione presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di un "Fondo destinato alla copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell'attività di cura non professionale del caregiver familiare, con una dotazione di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023". 

Fondo bambini affetti da malattie oncologiche

Con la Manovra 2021 viene inoltre rifinanziato a regime il Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattie oncologiche, che era stato istituito dalla legge di bilancio 2018.

 A disposizione 5 milioni di euro annui a decorrere dal 2021, destinati alle associazioni che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie.  

Fondo accoglienza genitori detenuti

È stato istituito anche il Fondo per il finanziamento dell'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in case famiglia e in case-alloggio, per l'accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino.

Lo strumento ha una dotazione pari a 1,5 milioni di euro per ciascuno degli anni del triennio 2021-2023.

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Consulta il testo della legge di Bilancio 2021 - Legge n. 178 del 30 dicembre 2020 Gazzetta ufficiale n. 322 del 30 dicembre 2020 - Suppl. Ordinario n. 46

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