Patent box - decreto Crescita, consultazione sulla nuova procedura

 

Patent boxAperta fino al 24 luglio la consultazione pubblica sulla nuova procedura prevista dal decreto Crescita che semplifica i passaggi per determinare il reddito agevolabile ai fini del Patent box. Ecco come partecipare.

Patent box - decreto Crescita, ecco la nuova procedura

In alternativa alla procedura di ruling, il decreto Crescita ha introdotto per i titolari di reddito di impresa un'opzione che consente di definire e indicare in dichiarazione il reddito agevolabile per il regime Patent box.

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Cos'è il Patent box

Il Patent box è uno degli strumenti agevolativi del Piano nazionale Impresa 4.0 e prevede un regime di tassazione agevolata (parziale esenzione su IRES e IRAP) per i redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali. 

Nel dettaglio il regime di tassazione agevolata consiste nell'esclusione dal reddito complessivo del 30% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% dal 2017 dei redditi derivanti dall’uso di opere dell'ingegno, brevetti industriali, marchi d'impresa, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.

La legge n. 96-2017, conversione del decreto-legge n. 50-2017, più nota come manovrina, ha escluso i marchi d’impresa dal perimetro oggettivo della tassazione agevolata del Patent box a partire dal 2017, confermando tutte le opzioni esercitate nel 2015 e nel 2016 e prevedendo che, trascorsi i cinque anni agevolati, entro il limite massimo del 30 giugno 2021, il beneficio non sia più rinnovabile.

In base a quanto previsto dal decreto Crescita, a partire dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore del decreto, i titolari di reddito di impresa potranno scegliere, in alternativa alla procedura di ruling, di determinare e di indicare direttamente in dichiarazione il reddito agevolabile.

Agenzia Entrate, consultazione sulla nuova procedura

Per acquisire le osservazioni di operatori economici, ordini professionali ed esperti, l'Agenzia delle Entrate ha lanciato una consultazione pubblica sullo schema di provvedimento che dà attuazione alle modifiche introdotte dal decreto Crescita alla disciplina del Patent box.

Il documento raccoglie le regole da seguire in caso di opzione per la determinazione diretta del reddito agevolabile, specificando che tale opzione deve essere comunicata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta al quale si riferisce il beneficio e che la variazione in diminuzione va ripartita in tre quote annuali di pari importo.

Il provvedimento indica inoltre la documentazione che il contribuente dovrà predisporre per consentire il riscontro, da parte dell’Agenzia delle Entrate, della corretta determinazione della quota di reddito escluso (informazioni relative al periodo dell’agevolazione e metodo adottato per il calcolo).

Come previsto dal decreto Crescita, i soggetti che hanno attivato una procedura di Patent box non ancora conclusa possono optare per la nuova modalità di accesso al beneficio dopo aver comunicato - via PEC o con raccomandata A/R indirizzata all’ufficio presso il quale è pendente la vecchia procedura - la volontà di rinunciare alla prosecuzione del ruling.

Per partecipare alla consultazione è necessario inviare le proprie osservazioni entro il 24 luglio 2019, esclusivamente tramite posta elettronica, all’indirizzo dc.gc.accordi@agenziaentrate.it.

> Schema di provvedimento Patent box

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