Ue: a Berlino lo Startup Europe Summit

 

Startup Europe Summit - foto di pagine Twitter WelcomeStartupCommissari europei, startupper, innovatori, rappresentanti del mondo delle imprese e della ricerca si sono dati appuntamento a Berlino per lo Startup Europe Summit, due giorni di confronto per migliorare l'ecosistema europeo per le nuove imprese.

48 ore di incontri, workshop, conferenze e pitch interamente dedicati alle startup e all'economia digitale. Il 12 e 13 febbraio Berlino ospita lo Startup Europe Summit, la conferenza “pop-up” europea che riunisce alla Factory Berlin, uno spazio di 16.000 metri quadrati a disposizione di startupper e innovatori, i rappresentanti della Commissione europea, delle imprese e dell'economia digitale.

Focus su una serie di temi: dall’app economy al futuro della mobilità, passando per il coworking, il crowdfunding, la sharing economy, il mercato unico digitale europeo, i servizi per l’istruzione e la didattica, l’internet of things, le smart community e smart city.

A inaugurare la kermesse, Andrus Ansip, vice presidente della Commissione europea con delega al Mercato digitale, che spiega: “Costruire la fiducia è di vitale importanza per l’esistenza di un mercato unico digitale in Europa e perché possa funzionare correttamente”. Fra gli obiettivi da perseguire, “facilitare lo scaleup in Europa”, vale a dire il passaggio seguente a quello di startup, in cui un'impresa innovativa è in fase di crescita ed espansione grazie ad accordi strategici con le grandi imprese. “E' necessario dare alle startup l'opportunità di sfidare gli attori più affermati, senza temerli e evitando che si verifichino abusi di posizione dominante”.

Nella prima giornata di lavori, interviene anche l'ex commissaria europea per l'Agenda digitale Neelie Kroes: “L'Europa ha bisogno di costruire una zona Schengen per le startup”, attraverso la concessone di visti per gli innovatori, che permettano loro non solo “di entrare facilmente in Ue" ma anche di "far crescere qui il proprio business”.

Nel corso della seconda giornata è l'attuale commissario Ue per il Digitale Gunther Oettinger a intervenire a Berlino. “Investimenti, finanziamenti pubblici, partnership pubblico-privato”, sono le priorità individuate dal commissario: “Abbiamo bisogno di una strategia europea chiara per dare vita a un mercato unico digitale” che supporti startup, università e PMI.

Fra gli italiani invitati a partecipare ai panel dello Startup Europe Summit Renato Soru, fondatore di Tiscali, Stefano Mosconi, Cio di Jolla, start up nata in Finlandia su un "ecosistema operativo" per smartphone, Gianmarco Carnovale, presidente dell'associazione Roma Startup, Fabio Cannavale, fondatore di Bravofly, Franco Petrucci e Cosimo Palmisano, co-fondatori di Decisyon, sistema che che implementa e fornisce un software di business intelligence, che accelera il processo decisionale delle aziende che ne fanno uso.

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