PPP: Horizon 2020 cofinanzia un partenariato pubblico-privato sui megadati

 

Data - Photo credit: BobMical / Foter / CC BYCommissione europea e Big Data Value Association siglano un memorandum d’intesa per la costituzione di un partenariato pubblico-privato da 2,5 miliardi di euro per rafforzare la gestione dei megadati.

L'attenzione per il settore è dettata dall'importanza crescente e dalla portata del mercato in questione: ogni minuto in tutto il mondo vengono generati 1,7 milioni di miliardi di byte di dati, più di 6 megabyte di dati a testa ogni giorno. Informazioni che provengono da fonti diverse (persone, macchine, sensori) e consistono in dati sul clima, immagini satellitari, immagini e video digitali, registrazioni di operazioni o segnali GPS.

Secondo quanto riportato dalla Commissione europea, il settore dei dati cresce del 40% l’anno, sette volte più velocemente del mercato generale dell’informazione e della comunicazione, e le imprese che fondano i processi decisionali sulle conoscenze generate dai dati registrano un incremento di produttività intorno al 5-6%.

Il PPP sui megadati

A siglare il memorandum d'intesa per l'avvio del PPP sui megadati, la commissaria europea per l'Agenda digitale Neelie Kroes e Jan Sundelin, presidente della Big Data Value Association, associazione senza scopo di lucro di cui fanno parte, tra gli altri, società quali Atos, Nokia Solutions and Networks, Orange, Sap, Siemens e istituti di ricerca come il Fraunhofer e il centro di ricerca tedesco sull’intelligenza artificiale.

L’Ue stanzia più di 500 milioni di euro a valere sul programma per la ricerca e l'innovazione Horizon 2020 per 5 anni (2016-2020), cui dovrebbero corrispondere investimenti dei partner privati pari ad almeno il quadruplo (2 miliardi di euro).

Il partenariato, il cui avvio è previsto dal 1° gennaio 2015, integra 8 partenariati pubblico-privati esistenti nel quadro di Horizon 2020, ad esempio nei settori della fotonica, della robotica, del calcolo ad alte prestazioni, delle reti avanzate 5G per l’Internet del futuro e delle fabbriche del futuro.

Nello specifico, il PPP intende sviluppare attività di ricerca e innovazione sui megadati da parte del settore pubblico, dei privati e del mondo accademico, che verranno applicate a settori quali l’energia, la manifattura e la salute, per offrire servizi come la medicina su misura, la logistica degli alimenti e l’analisi predittiva.

Il PPP rafforzerà la comunità dei megadati europea e sosterrà “spazi di innovazione” che offriranno ambienti sicuri per la sperimentazione sui dati sia privati che aperti, fungendo da incubatori di imprese e da piattaforme per lo sviluppo di competenze e migliori pratiche.

Photo credit: BobMical / Foter / CC BY

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