Lazio: Fondi Ue, le voci di spesa della programmazione 2014-2020

 

Zingaretti - Author: Università Campus Bio-Medico di Roma / photo on flickr La Regione Lazio è pronta a presentare a Bruxelles il documento di programmazione dei fondi europei 2014/2020. A disposizione ci sono 4,1 miliardi di euro tra risorse europee, nazionali e regionali, con cui verranno realizzati 45 progetti.

Gli obiettivi del documento di programmazione dei fondi Ue 2014/2020 destinati al Lazio sono stati illustrati dal governatore Nicola Zingaretti in conferenza stampa:

  • Una grande Regione europea dell’innovazione;
  • Diritto allo studio e alla formazione per lo sviluppo e l'occupazione;
  • Una Regione che cura e protegge;
  • Una Regione sostenibile;
  • Investimenti per un territorio competitivo;
  • Scelte per una società più unita.

Il presidente della Regione ha poi anticipato alcune delle voci di spesa previste:

  • 171 milioni per l'accesso al credito delle imprese,
  • 61,5 milioni per l'internazionalizzazione,
  • 210 milioni per le start-up,
  • 50 milioni per le aree produttive ecologicamente attrezzate,
  • 55 milioni per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti,
  • 37 milioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili,
  • 35 milioni per il marketing territoriale,
  • 18 per il patrimonio audiovisivo,
  • 167 milioni per la banda larga,
  • 293 milioni per la metro C,
  • 117 milioni per la superstrada Civitavecchia-Orte-Terni,
  • 99 per l'acquisto di treni ad alta capacità,
  • 114 per l'acquisto di autobus e tram,
  • 625 milioni per interventi in materia di ambiente e gestione dei rifiuti,
  • 113 milioni per i servizi socio-sanitari,
  • 245 milioni per favorire l'occupazione,
  • 43 milioni per il contrasto all'esclusione sociale,
  • 55 milioni per la creazione di nuovi posti negli asili nido,
  • 60 milioni per i contratti di ricollocazione,
  • 42 milioni per le scuole di alta formazione,
  • 55 milioni per la formazione on demand,
  • 36 milioni per le scuole,
  • 38 milioni per il network Porta Futuro.

I 45 progetti

Una grande regione europea dell’innovazione:

  1. Investimenti per la digitalizzazione dei SUAP e dei rapporti tra PA e imprese
  2. Strumenti per l'ACCESSO AL CREDITO E ALLE GARANZIE delle PMI
  3. Sostegno all'INNOVAZIONE, al TRASFERIMENTO TECNOLOGICO e allo sviluppo di RETI DI IMPRESA
  4. Investimenti per la RICERCA PUBBLICA E PRIVATA
  5. Strumenti per l'INTERNAZIONALIZZAZIONE del SISTEMA PRODUTTIVO
  6. Strumenti per le STARTUP innovative e creative
  7. SPAZIO ATTIVO: riforma degli incubatori in luoghi di accesso ai servizi regionali per l'impresa e il lavoro
  8. Azioni finalizzate alla promozione del COWORKING
  9. ATELIER ABC (Arte Bellezza Cultura) - Progetto integrato per la valorizzazione culturale del territorio
  10. Riconversione delle aree produttive in Aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) e riduzione dei costi energia per le PMI
  11. Sostegno al RIPOSIZIONAMENTO COMPETITIVO dei sistemi imprenditoriali territoriali
  12. Incentivi per la RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA EDILIZIA, la riconversione e rigenerazione energetica
  13. Marketing territoriale e ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI NEL SETTORE AUDIOVISIVO
  14. Sistemi di VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE in aree di attrazione
  15. Sostegno condizionato alla produzione di energia elettrica da FOTOVOLTAICO E BIOMASSA NELL'IMPRESA AGRICOLA E AGROALIMENTARE
  16. Sostegno alla creazione di COMUNITA' RURALI sostenibili e per il riuso dei borghi abbandonati
  17. Sostegno alla diffusione della MULTIFUNZIONALITA' NELLE IMPRESE AGRICOLE

Diritto allo studio e alla formazione per lo sviluppo e l'occupazione:

  1. Progetti speciali per le SCUOLE
  2. Creazione del network PORTA FUTURO, sviluppo del relativo format e dei servizi di supporto necessari
  3. FORMAZIONE AZIENDALE ON DEMAND per i lavoratori
  4. Realizzazione di SCUOLE DI ALTA FORMAZIONE
  5. Formazione professionale per i GREEN JOBS e per la conversione ecologica
  6. TORNO SUBITO: Inserimento lavorativo dei giovani attraverso azioni di formazione/lavoro in Italia e all'estero
  7. Sperimentazione del CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE

Una Regione che cura e protegge:

  1. Costruzione dei nodi della rete di cura: apertura di 48 CASE DELLA SALUTE nel territorio regionale
  2. Azioni di formazione e sostegno del lavoro nel comparto dei SERVIZI ALLA NON AUTOSUFFICIENZA E ALLA TERZA ETA'

Una Regione sostenibile:

  1. Interventi contro il RISCHIO GEOLOGICO E IDROGEOLOGICO
  2. Bonifica dei terreni inquinati nella VALLE DEL SACCO
  3. Valorizzazione e recupero ambientale del SISTEMA FLUVIALE DEL TEVERE
  4. Potabilizzazione delle acque contenenti ARSENICO
  5. Progetti per il RIPASCIMENTO DELLE SPIAGGE e la TUTELA DELLA COSTA
  6. Risorse economiche e assistenza tecnica per la diffusione della RACCOLTA DIFFERENZIATA porta a porta nei comuni
  7. PROGRAMMI E IMPIANTI per il trattamento delle frazioni differenziate, dei RIFIUTI indifferenziati e dei rifiuti residui

Investimenti per un territorio competitivo:

  1. Programma LAZIO 30 MEGA. Interventi per la diffusione della Banda Ultra Larga nella regione Lazio
  2. Consolidamento e razionalizzazione dei DATA CENTER regionali
  3. Investimenti per il TPL: nuovo parco veicolare ad alta efficienza ambientale (AUTOBUS EURO 6)
  4. Investimenti per il trasporto ferroviario: acquisto di nuovi TRENI AD ALTA CAPACITA'
  5. Rinnovamento e potenziamento della linea ferroviaria ROMA-Civita Castellana-VITERBO
  6. METROPOLITANA LINEA C DI ROMA. Completamento fino a piazza Venezia
    Completamento della superstrada CIVITAVECCHIA-Viterbo-ORTE-Terni (tratta Cinelli-Monteromano)

Scelte per una società più unita:

  1. Interventi per contrastare i rischi di POVERTA' e di ESCLUSIONE SOCIALE
  2. Percorsi di FORMAZIONE finalizzati all'occupabilità con SOSTEGNO AL REDDITO, rivolti anche a soggetti in particolari condizioni di fragilità
  3. SUSSIDIO in attuazione di percorsi per la RICERCA DI LAVORO
  4. Azioni di formazione a sostegno del lavoro per lo sviluppo di SERVIZI ALL'INFANZIA (0-2 anni)
  5. PROGETTI SPORTIVI per l'inclusione sociale e la rigenerazione urbana

"Porteremo a Bruxelles la nuova programmazione e, tra fine settembre e inizio ottobre, presenteremo in un grande evento la nascita del nuovo Ufficio Europa", perchè "vogliamo un Lazio europeo che diventi locomotiva italiana, verde, competitivo e solidale", ha dichiarato Zingaretti.

Links
Con l'Europa, il Lazio cambia e riparte

Photo credit: Università Campus Bio-Medico di Roma / Foter / Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-NC-SA 2.0)

Per continuare a leggere gli articoli inserisci la tua...
o

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.