Turismo: a breve i contributi alle reti di impresa

Turisti a Pisa - foto di VirginiaIl Dipartimento per gli Affari generali, il Turismo e lo Sport della presidenza del consiglio dei Ministri mette a disposizione 8 milioni di euro per la concessione di contributi alle reti di impresa turistiche. Lo ha stabilito il decreto dell'8 gennaio 2013, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 19 aprile, con cui il Dipartimento punta a supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, a migliorare la specializzazione del comparto e a incoraggiare gli investimenti per accrescere la competitività delle imprese nazionali sui mercati esteri.

Beneficiari

I contributi sono destinati a reti tra micro e piccole imprese, aggregate nella forma del "contratto di rete", dell'A.T.I, cioè dell'Associazione temporanea di impresa, del consorzio e della società consortile costituita anche in forma cooperativa. All'aggregazione devono partecipare almeno 10 imprese, di cui almeno l'80% turistiche, con sede operativa in Italia, iscritte nel Registro imprese (REA) e in attivita' al momento della presentazione della domanda.

Progetti ammissibili

I progetti ammissibili all'aiuto possono riguardare:

  • iniziative per la riduzione dei costi delle imprese;
  • iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione on line;
  • iniziative di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie e, in particolare, i nuovi strumenti di social marketing;
  • iniziative e strumenti di promo-commercializzazione condivise fra le aziende della rete ed alla creazione di pacchetti turistici innovativi;
  • iniziative di promo-commercializzazione delle imprese sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere e la creazione di materiali promozionali comuni.

Il bando per la concessione dei contributi

L'agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, fino all'importo massimo di 200mila euro per progetto di rete.
Un bando, di prossima pubblicazione, stabilirà le modalità di presentazione delle domande, che saranno valutate da un nucleo composto dal Capo Dipartimento per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, da due componenti designati dal Ministro Piero Gnudi e da due rappresentanti delle Regioni.

Links

Decreto dell'8 gennaio 2013 - GURI del 19.04.2013

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