Deforestazione: dall'Italia 100 milioni di dollari per la Partnership REDD+

Foresta - foto di LucaLucaIl Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, durante la riunione ministeriale organizzata nell'ambito alla decima conferenza mondiale sulla Biodiversità, in questi giorni in corso a Nagoya, in Giappone, ha annunciato che l’Italia darà un supporto di 100 milioni di dollari per la partnership internazionale contro la deforestazione nei Paesi in via di Sviluppo, quale contributo alla “Partnership REDD+“.

Lo scorso dicembre a Copenhagen, le Nazioni di tutto il mondo si sono riunite per concordare il nuovo Trattato sul clima.

In agenda c’era un Programma per fermare la deforestazione, responsabile di circa un quinto delle emissioni globali di gas serra.

La sigla REDD sta per "Reducing Emissions from Deforestation and Forest Degradation" ("Ridurre le Emissioni Da Deforestazione e Degrado").

Il programma è una collaborazione tra:

  • ONU (Organizzazione Nazioni Unite),
  • FAO (Food and Agricolture Organization),
  • UNEP (il programma ambientale dell’ONU),
  • UNDP (programma per lo sviluppo dell’ONU).

Il Ministro sottolinea come: «(...) La protezione delle foreste deve essere una priorità della comunità internazionale dal momento che la deforestazione è ritenuta la causa di circa il 20% delle emissioni mondiali di gas effetto serra responsabili del surriscaldamento del pianeta. La partnership è lo strumento giusto per perseguire questi obiettivi. Non a caso dalla sua istituzione, lo scorso maggio, sono stati fatti numerosi progressi in termini di qualità delle scelte assunte, ad esempio, riconoscendo finalmente l’importanza nella lotta alla deforestazione di un coinvolgimento attivo delle popolazioni indigene che dalle foreste stesse traggono i propri mezzi di sostentamento».

REDD+

United Nations Climate Change Conference, Copenhagen 7-19 Dicembre 2009

Anno Internazionale della Biodiversità

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.