Veneto: Viveracqua Hydrobond, minibond e garanzie per finanziare opere idriche

Treviso - Ponte dell'UniversitàSi chiama Viveracqua Hydrobond il progetto messo a punto da Veneto Sviluppo, Regione, consorzio Viveracqua Hydrobond, Bei e Finint, per realizzare 728 opere infrastrutturali idriche in Veneto.

Il progetto consentirà di realizzare, nei prossimi 4 anni, interventi a favore del Servizio Idrico Integrato in centinaia di Comuni veneti, per un investimento complessivo di 300 milioni di euro.

Nello specifico:

  • i lavori costeranno 190 milioni di euro,
  • le spese per le forniture tecnologiche ammontano a 60 milioni di euro,
  • 50 milioni di euro sono destinati alle attività professionali.

In base a questi dati, si stima che 300 persone saranno direttamente impegnate nella realizzazione delle opere previste.

Gli investimenti riguardano:

  • per il 41% interventi a favore delle fognature,
  • per il 23% interventi a favore degli impianti di depurazione,
  • per il 36% interventi a favore degli acquedotti.

“L’operazione Viveracqua Hydrobond ha uno spiccato carattere innovativo – ha commentato il presidente  di Veneto Sviluppo, Giorgio Grosso – che consiste nell’aver messo insieme diverse realtà regionali efficienti, nuovi strumenti finanziari e normativi (come la normativa sui Minibond), disponibilità economiche di Bei e  l’expertise di Finint, per dare al Veneto la possibilità di realizzare 300 milioni di investimenti in infrastrutture idriche”.

Le nuove infrastrutture contribuiranno anche a migliorare la sostenibilità ambientale in Veneto, riducendo l’emissione di sostanze inquinanti. Con la realizzazione di 560 km di condotte di acquedotto e fognatura, aumenterà da un lato la capacità depurativa per 500mila abitanti, dall’altro diminuirà la quantità di fosforo, azoto e carbonio presenti nei corpi idrici.

Photo credit: efilpera / Foter / CC BY-NC-SA

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