Fondo ex legge 183/1987: in Gazzetta i decreti per il cofinanziamento di Psr e programmi per la pesca

Agricoltura - foto di Andrea Grandi Pubblicati in gazzeta ufficiale i quattro decreti che approvano il cofinanziamento di programmi per l'agricoltura e la pesca a carico del fondo di rotazione ex legge n. 183/1987. Il primo, il decreto n. 17 del 1 agosto 2012, relativo all'assegnazione dell'annualità 2012 dei Piani di sviluppo rurale 2007-2013. Ad esso si aggiungono i decreti n. 21 e 23, sempre del 1 agosto 2012, relativi al cofinanziamento nazionale dei programmi per azioni di informazione e promozione dei prodotti ortofrutticoli freschi e dei prodotti agricoli sul mercato interno e i paesi terzi. Infine il decreto n. 20/2012 relativo al programma di controllo dell'attività di pesca.

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE


DECRETO 1 agosto 2012

Assegnazione dell'annualita'  2012  dei  piani  di  sviluppo  rurale,
nell'ambito della programmazione 2007 - 2013, di cui  al  regolamento
CE n. 1698/2005, ai  sensi  della  legge  n.  183/1987.  (Decreto  n.
17/2012). (12A11322) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione
economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione  delle  quote  di
cofinanziamento nazionale a carico della legge n.  183/1987  per  gli
interventi  di  politica  comunitaria  che,  al  fine  di  assicurare
l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea  n.  1698
del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo sviluppo rurale da
parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR),  che
stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013,
e successive modificazioni; 
  Visto il regolamento CE della Commissione europea  n.  1320/2006  e
successive modificazioni, recante disposizioni per la transizione  al
regime di  sostegno  allo  sviluppo  rurale  istituito  dal  predetto
regolamento CE n. 1698/2005; 
  Visto il regolamento CE della  Commissione  europea  n.  1974/2006,
recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento  CE  n.
1698/2005 sul sostegno  allo  sviluppo  rurale  da  parte  del  Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea  n.  1290
del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica  agricola
comune, e successive modificazioni; 
  Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006  e  n.
885/2006, recanti modalita' di applicazione del predetto  regolamento
CE n. 1290/2005; 
  Vista la decisione della Commissione C(2006) 4024 del 12  settembre
2006 che fissa la ripartizione annuale per Stato membro  dell'importo
del sostegno  comunitario  destinato  allo  sviluppo  rurale  per  il
periodo dal 1° gennaio  2007  al  31  dicembre  2013  e  che  assegna
all'Italia un totale di 8.292.009.883 euro; 
  Vista la delibera CIPE  15  giugno  2007,  n.  37,  concernente  la
ripartizione delle  risorse  messe  a  disposizione  dal  FEASR,  per
l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n.
1698/2005 e la definizione del riparto del  cofinanziamento  pubblico
nazionale di  detti  interventi  da  porre  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge 183/1987 e delle Regioni, per il  periodo
di programmazione 2007/2013; 
  Vista l'intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni del  31  ottobre
2006; 
  Considerato che nella riunione della Conferenza  Stato-Regioni  del
31 ottobre 2006 e' stato  raggiunto  un  accordo  unanime  sul  Piano
strategico nazionale, sulla proposta di riparto delle risorse messe a
disposizione dal FEASR tra le  regioni  e  province  autonome  e  sui
criteri di cofinanziamento statale e regionale; 
  Visto inoltre, il titolo I del citato regolamento CE n.  1698/2005,
che suddivide gli obiettivi fissati  a  livello  comunitario  in  tre
"Assi"   riguardanti   rispettivamente:   il   "Miglioramento   della
competitivita' del settore agricolo e forestale",  il  "Miglioramento
dell'ambiente e dello spazio rurale", la "Qualita' della  vita  nelle
zone  rurali  e  diversificazione  dell'economia  rurale",  i   quali
interagiscono  con  un  IV  Asse  orizzontale  metodologico   (Metodo
Leader); 
  Vista la nota n. 2265 del 10 aprile 2008 con la quale il  Ministero
delle politiche agricole  alimentari  e  forestali  ha  trasmesso  il
quadro finanziario relativo alla programmazione 2007-2013  dei  Piani
di sviluppo rurale, distinto per  regione,  asse  e  annualita',  dal
quale risulta, per l'anno 2012, che, a fronte di risorse  comunitarie
per  complessivi  1.266.602.382,00  euro,  la  corrispondente   quota
statale da assegnare e' di  1.054.789.580,66  euro,  comprensiva  del
finanziamento del programma della rete  rurale  nazionale,  a  valere
sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987; 
  Considerato che, in conformita' dell'art. 2 della  citata  delibera
CIPE 15 giugno 2007,  n.  37,  e'  previsto  che  il  cofinanziamento
pubblico nazionale occorrente per l'attuazione dei predetti PSR,  per
le misure contenute negli Assi 1 e 3 ed  alle  azioni  di  assistenza
tecnica, per il 70% fa carico alle disponibilita' recate dal Fondo di
rotazione  di  cui  alla  legge  n.  183/1987  e  per  il  30%   alle
disponibilita' delle regioni e province autonome,  e  per  le  misure
contenute nell'Asse 2 e per quelle previste nel programma della  Rete
rurale nazionale il 100% fa carico al predetto  Fondo  di  rotazione,
mentre l'Asse 4 e'  cofinanziato  in  base  all'utilizzo  del  Metodo
Leader  per  l'attuazione  degli  altri  assi,   ne   consegue,   per
l'annualita' 2012,  un  onere  a  carico  delle  medesime  regioni  e
province autonome di 228.646.544,43 euro; 
  Viste le decisioni di approvazione dei  piani  di  sviluppo  rurale
FEASR per il periodo di programmazione 2007/2013, di cui all'allegata
tabella A; 
  Considerato che, relativamente  alla  quota  di  cofinanziamento  a
carico del Fondo di  rotazione  ex  lege  n.  183/1987,  si  e'  gia'
provveduto al finanziamento dell'acconto del 7  per  cento,  pari  ad
euro 483.161.583,20, nonche' all'assegnazione delle annualita'  2007,
2008, 2009, 2010 e 2011; 
  Considerato che, nelle more dell'adozione della nuova delibera CIPE
per la ripartizione delle risorse  aggiuntive  assegnate  dall'Unione
europea, si rende necessario  procedere  ad  attribuire  l'annualita'
2012 sulla base della delibera CIPE n. 37/2007; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per il  predetto  fabbisogno
statale di 1.054.789.580,66 euro, relativo  all'annualita'  2012  per
l'attuazione delle misure incluse nei Piani di sviluppo rurale,  alle
disponibilita' del Fondo di rotazione, di cui alla  citata  legge  n.
183/1987; 
  Considerata la necessita' di permettere, alle  regioni  e  province
autonome che hanno utilizzato tutti i fondi messi a disposizione,  di
continuare a sostenere spese in ambito FEASR e di non  incorrere  nel
meccanismo del disimpegno automatico (N+2) delle risorse; 
  Considerato che la quota di risorse  di  competenza  del  Fondo  di
rotazione  viene  messa  a  disposizione  degli  organismi   pagatori
riconosciuti,  previa  indicazione  del  Ministero  delle   politiche
agricole alimentari e forestali, sulla base delle  procedure  di  cui
agli articoli da 25 a 28 del regolamento (CE) 1290/2005 ed al decreto
2 aprile 2007 del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Per l'attuazione delle misure ricomprese nei Piani  di  sviluppo
rurale e nel programma della rete rurale nazionale  e'  assegnato  un
cofinanziamento statale per l'annualita' 2012, a carico del Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per un  importo  complessivo
di  1.054.789.580,66  euro,  cosi'  come  specificato   nell'allegata
tabella A, che costituisce parte integrante del presente decreto. 
  2. La quota complessiva di  1.054.789.580,66  euro,  a  carico  del
Fondo di rotazione,  indicata  al  punto  1,  viene  trasferita  agli
organismi pagatori  riconosciuti  previa  indicazione  del  Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Entro il 31 gennaio 2015 il Ministero delle  politiche  agricole
alimentari e forestali trasmette  al  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.  una  relazione  di  sintesi  sulla
gestione  finanziaria  delle  risorse   assegnate   per   l'esercizio
finanziario 2012 con il presente decreto. 
  4. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano  adempiono
correttamente agli obblighi previsti dagli articoli 61, 62 e  63  del
regolamento (CE) 1974/2006 e dall'art. 18, paragrafo 2,  lettera  a),
del  regolamento  (CE)  883/2006,  relativi,  rispettivamente,   alla
valutazione, all'istituzione ed al funzionamento di un quadro  comune
di monitoraggio e allo scambio di dati finanziari e  di  monitoraggio
tra Commissione europea e Stati membri. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali  e
gli  organismi  pagatori  adottano   tutte   le   iniziative   ed   i
provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro  le  scadenze
previste, delle  risorse  assegnate  ed  effettuano  i  controlli  di
competenza. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 400 

        
      
Allegato 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento  nazionale  dei  programmi  di  informazione   e   di
promozione di ortofrutticoli freschi destinati al mercato interno  ed
ai paesi terzi, di cui al Regolamento di esecuzione (UE) n.  688  del
18 luglio 2011  che  deroga  per  il  2011  al  Regolamento  (CE)  n.
501/2008, Dec C (2011) 8145 del 15 novembre 2011,  prima  annualita',
ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 21/2012). (12A11325) 
L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE  n.  141/1999,
ha istituito un apposito Gruppo  di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio delle  Comunita'  europee  n.
3/2008, relativo ad  azioni  di  informazione  e  di  promozione  dei
prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi; 
  Visto il regolamento CE della Commissione delle  Comunita'  europee
n. 501/2008,  recante  le  modalita'  di  applicazione  del  predetto
regolamento CE n. 3/2008; 
  Visto il regolamento CE della Commissione n. 688 del 18 luglio 2011
che deroga per l'anno 2011 al Regolamento CE 501/2008, istituendo  un
calendario supplementare per presentare e selezionare i programmi  di
informazione e di promozione di ortofrutticoli freschi  destinati  al
mercato interno ed ai paesi terzi; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2011)  8145  del  15
novembre 2011, con la quale vengono approvati i  programmi  triennali
di informazione e di  promozione  degli  ortofrutticoli  freschi  sul
mercato interno e nei paesi terzi e  fissati  i  relativi  contributi
comunitari; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali  n.  0008903  del  16  aprile  2012,  che   quantifica   in
1.444.551,00 euro il  totale  delle  spese  previste,  per  la  prima
annualita', relative ai n. 2 programmi di  promozione  presentati  da
organizzazioni italiane, di cui 722.276,00 euro a carico del bilancio
comunitario ed euro 722.275,00, quale onere di  parte  nazionale,  di
cui euro 288.910,00 a carico dello Stato ed euro 433.366,00 a  carico
degli organismi proponenti; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per il  predetto  fabbisogno
statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione  per  l'attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni  di
informazione e di promozione degli ortofrutticoli  freschi  destinati
al mercato interno ed ai paesi terzi,  presentati  da  organizzazioni
italiane, ai sensi  dell'art.  1  del  Regolamento  CE  n.  3/2008  e
dell'art 1 del Regolamento di  esecuzione  UE  n.  688/2011,  nonche'
della Decisione C(2011) 8145 del 15 novembre 2011, e' autorizzato per
la prima annualita', un cofinanziamento statale di 288.910,00 euro  a
valere sulle risorse del Fondo di rotazione  di  cui  alla  legge  n.
183/1987. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata  all'AGEA
- Organismo pagatore, secondo le modalita' previste  dalla  normativa
vigente, sulla base delle richieste  inoltrate  dal  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Il Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  la  quota
stabilita nel presente decreto anche negli anni  successivi,  fino  a
quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Eventuali rettifiche apportate dalla  Commissione  europea  alla
quota comunitaria, dopo la  chiusura  del  progetto,  comportano  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza  del  Fondo  stesso,  come  determinata  a  seguito   delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA - Organismo  pagatore,  adottano  tutte  le  iniziative  ed  i
provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  relativi  ai  programmi   ed
effettuano i controlli di competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 361
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento  nazionale  dei  programmi  concernenti   azioni   di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno, di cui al Regolamento CE n. 501/2008 (Dec. C(2010) 4312  del
29 giugno 2010) terza annualita', ai sensi della legge  n.  183/1987.
(Decreto n. 23/2012). (12A11323) 
L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto  1999,  concernente
il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE  n.  141/1999,
ha istituito un apposito Gruppo  di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio delle  Comunita'  europee  n.
3/2008, relativo ad  azioni  di  informazione  e  di  promozione  dei
prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi; 
  Visto il regolamento CE della Commissione delle  Comunita'  europee
n. 501/2008,  recante  le  modalita'  di  applicazione  del  predetto
regolamento CE n. 3/2008; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2010)  4312  del  29
giugno 2010, con la quale vengono approvati i programmi triennali  di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno e fissati i relativi contributi comunitari; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali  n.  0015208  del  5  luglio  2012,   che   quantifica   in
2.196.470,00 euro il  totale  delle  spese  previste,  per  la  terza
annualita', relative ai n. 2 programmi di  promozione  presentati  da
organizzazioni italiane,  di  cui  1.098.235,00  euro  a  carico  del
bilancio comunitario ed  euro  1.098.235,00,  quale  onere  di  parte
nazionale, di cui euro  439.294,00  a  carico  dello  Stato  ed  euro
658.941,00 a carico degli organismi proponenti; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per il  predetto  fabbisogno
statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione  per  l'attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Considerato che, relativamente  alla  quota  di  cofinanziamento  a
carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n.  183/1987,  si  e'
gia' provveduto  all'assegnazione  delle  precedenti  annualita'  con
propri decreti n. 33 del 5 novembre 2010 e n. 35 del 20 ottobre 2011; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni  di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno, presentati da organizzazioni italiane, ai sensi dell'art.  1
del Regolamento CE n. 3/2008, e' autorizzato per la terza annualita',
un cofinanziamento statale di 439.294,00 euro a valere sulle  risorse
del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata  all'AGEA
- Organismo pagatore, secondo le modalita' previste  dalla  normativa
vigente, sulla base delle richieste  inoltrate  dal  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Il Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  la  quota
stabilita nel presente decreto anche negli anni  successivi,  fino  a
quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Eventuali rettifiche apportate dalla  Commissione  europea  alla
quota comunitaria, dopo la  chiusura  del  progetto,  comportano  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza  del  Fondo  stesso,  come  determinata  a  seguito   delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
1'AGEA - Organismo  pagatore,  adottano  tutte  le  iniziative  ed  i
provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  relativi  ai  programmi   ed
effettuano i controlli di competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 358
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2012 relativa al  programma
di controllo dell'attivita' di pesca, di cui al  regolamento  CEE  n.
2847/93 e successive modificazioni ed integrazioni,  ai  sensi  della
legge n. 183/1987. (Decreto n. 20/2012). (12A11324) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto  1999,  concernente
il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita'  europee  n.
2847/93, e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  concernente
l'istituzione di un regime di controllo applicabile nell'ambito della
politica comune della pesca, nonche' il regolamento  CE  n.  2371/02,
relativo alla conservazione ed allo  sfruttamento  sostenibile  delle
risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861  del  22  maggio  2006
che,  nell'istituire  un'azione  finanziaria  della   Comunita'   per
l'attuazione della politica  comune  della  pesca  e  in  materia  di
diritto  del  mare,  prevede,   tra   l'altro,   una   partecipazione
finanziaria della Comunita'  alle  spese  in  materia  di  controllo,
ispezione e sorveglianza della pesca per il periodo 2007-2013; 
  Visto il regolamento CE della Commissione  n.  391  dell'11  aprile
2007 recante modalita' di attuazione del  regolamento  (CE)  861/2006
del Consiglio per quanto riguarda  le  spese  sostenute  dagli  Stati
membri per l'attuazione  dei  sistemi  di  controllo  e  monitoraggio
applicabili nell'ambito della politica comune della pesca; 
  Vista la decisione della Commissione n. 2012/294/UE del  25  maggio
2012  che,  nel  quantificare  per  l'Italia  in  4.412.000,00   euro
l'importo delle spese ammissibili per l'anno 2012 per  l'applicazione
di nuove tecnologie e reti informatiche  (euro  3.412.000,00)  e  per
l'istallazione di  dispositivi  automatici  di  localizzazione  (euro
1.000.000,00), nell'ambito del programma di controllo  dell'attivita'
di pesca, stabilisce in  3.846.000,00  euro  il  relativo  contributo
finanziario  comunitario.  A  fronte  di  tale  contributo   UE,   la
corrispondente  quota  di   parte   nazionale   occorrente   per   la
realizzazione delle suddette azioni ammonta a 566.000,00 euro; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali   n.   15412   dell'11   giugno   2012    che    quantifica
complessivamente in 566.000,00 euro per  l'anno  2012  il  fabbisogno
finanziario nazionale per l'attuazione  del  programma  di  controllo
dell'attivita' di pesca; 
  Considerata la necessita' di ricorrere  per  tale  fabbisogno  alle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del  Gruppo  di  lavoro  presso  la  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.,  di  cui  al  citato  decreto  del
Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi  in  data
17  luglio  2012,  con  la   partecipazione   delle   amministrazioni
interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione delle  azioni  previste  nell'ambito
del programma di controllo dell'attivita' di pesca e'  disposta,  per
l'anno 2012, una quota di cofinanziamento nazionale pubblico di  euro
566.000,00 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui  alla
legge n. 183/1987, come specificato nella  tabella  A  allegata,  che
forma parte integrante del presente decreto. 
  2. La predetta quota di euro 566,000,00 viene  erogata  secondo  le
modalita'  previste  dalla  normativa  vigente,  sulla   base   delle
richieste  del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e
forestali per gli interventi di cui al punto 1 dell'allegata  tabella
A e di quelle del Comando Generale del  Corpo  delle  Capitanerie  di
Porto per gli interventi di cui al punto 2 della predetta tabella A. 
  3. Il Fondo di rotazione, di cui al  punto  1,  e'  autorizzato  ad
erogare la quota stabilita dal  presente  decreto  anche  negli  anni
successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Le eventuali rettifiche apportate dalla Commissione europea alla
quota comunitaria dopo la chiusura del  programma  comporteranno  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza  del  Fondo  stesso,  come  determinata  a  seguito   delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali  ed
il Comando Generale del Corpo delle  Capitanerie  di  Porto  adottano
tutte le iniziative ed  i  provvedimenti  necessari  per  utilizzare,
entro le scadenze previste, i finanziamenti  comunitari  e  nazionali
relativi al programma ed effettuano i controlli di competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 362 

        
      
TABELLA A 
 
Legge  n.   183/1987:   Cofinanziamento   nazionale   del   programma
comunitario  di  controllo  dell'attivita'  di  pesca   di   cui   al
Regolamento CEE n.2847/93 - Anno 2012 (Decisione n. 2012/294/UE) 
    

                                                    (Importi in euro)
---------------------------------------------------------------------
                                             Fondo di
       Interventi               Contributo   rotazione     Totale
                               Comunitario   legge n.
                                             183/1987
                                Anno 2012    Anno 2012    Anno 2012
---------------------------------------------------------------------
1) Fabbisogno del Ministero
delle politiche agricole
alimentari e forestali -
Direzione Generale della pesca
marittima e dell'acquacoltura
per l'applicazione di nuove
tecnologie e reti informatiche
e per l'istallazione
dispositivi automatici di
localizzazione (allegati I e
II della decisione
n. 2012/294/UE)                3.600.000,00  400.000,00  4.000.000,00

2) Fabbisogno del Comando
Generale del Corpo delle
Capitanerie di porto per
l'applicazione di nuove
tecnologie e reti informa-
tiche (allegato I della
decisione n. 2012/294/UE)        246.000,00  166.000,00    412.000,00
---------------------------------------------------------------------
           TOTALE              3.846.000,00  566.000,00  4.412.000,00
---------------------------------------------------------------------

    
 
 

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