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Novità per le iniziative industriali nell'area del mobile imbottito della Murgia: la scadenza del bando per i contratti di sviluppo è stata prorogata, mentre dalla Regione Basilicata arrivano altri 21 milioni di euro per nuovi investimenti.
La Cna di Roma ha presentato Impresa Facile, lo sportello dedicato a chi vuole avviare un'attività imprenditoriale, utilizzando i contributi da 4.500 euro per l’avvio e la creazione di impresa.
Finanziamenti per l'occupazione giovanile nelle PMI, per le start up innovative e per la realizzazione di progetti sociali. E' quanto prevede il prestito congiunto da 240 milioni di euro firmato dalla Banca europea degli investimenti e da Intesa San Paolo.
La Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria ha approvato la graduatoria del bando 'Ricerca Finalizzata e Giovani Ricercatori 2011-2012' del Ministero della Salute. I finanziamenti assegnati ammontano a circa 134,7 milioni di euro.
La Regione Umbria supera i target di spesa dei fondi europei della programmazione POR FESR 2007-2013. Gli investimenti prevalenti in ricerca, sviluppo e ambiente.
La Commissione europea autorizza la spesa di oltre 54 milioni di euro per lo sviluppo del centro logistico di Bari Lamasinata. Il via libera all'investimento, a valere su fondi europei già assegnati alla Puglia, è arrivato dal commissario alle Politiche regionali Johannes Hahn.
La Cassa Depositi e Prestiti pubblica i dati preliminari sull'attività condotta nel 2013. Le risorse mobilitate, sotto forma di finanziamenti e investimenti, ammontano a circa 16 miliardi di euro. E altri 5 miliardi sono in arrivo nell'ambito del Pacchetto Imprese.
Nel triennio 2013-2015 lo stanziamento per le opere pubbliche nei 56 Comuni del Cratere sismico aquilano ammonta a 126,45 milioni di euro. Lo rende noto l'Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere.
Sostenere le imprese in rete in materia di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione. E' quanto prevede l'accordo operativo tra Ministero dello Sviluppo economico e RetImpresa.
Un freno alle operazioni speculative delle trenta maggiori banche europee. E’ questa, in sintesi, la proposta che la Commissione europea ha presentato mercoledì mattina a Bruxelles.
