Lombardia: contributi ai disabili per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati
Descrizione
Modalità di erogazione dei contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati.
Sono beneficiari tutte le persone disabili che vivono da sole o in famiglia indipendentemente dall’età.
Sono ammissibili a finanziamento:
- strumenti acquistati o acquisiti temporaneamente in regime di noleggio, affitto, leasing o abbonamento;
- strumenti già in dotazione alla famiglia che devono essere adattati/trasformati;
- qualsiasi servizio necessario a rendere lo strumento effettivamente utilizzabile (installazione/personalizzazione, formazione all’utilizzo, manutenzione e costi tecnici di funzionamento, etc.).
Le domande vengono accolte e successivamente valutate solo se prevedono una spesa pari o superiore a 260 euro e sono corredate dalla documentazione sopra elencata. Il tetto massimo di spesa ammissibile è di 15.500 euro.
I contributi sono concessi nella misura del 70% della spesa ammissibile con le seguenti precisazioni:
- personal computer da tavolo previsti nell’art.4 della l.r. n° 4/2010: contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, 300 euro;
- personal computer portatile previsti nell’art.4 della l.r. n° 4/2010: contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, 500 euro;
- in caso di richieste di personal computer che comprendono, oltre all’hardware, anche software specifici previsti dal progetto, nel preventivo e nella documentazione d’acquisto, i costi dovranno essere indicati separatamente, al fine di poter rispettare per l’hardware i massimi consentiti di cui sopra e utilizzare il criterio del 70% per l’acquisto del/dei software;
- protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile, 2.000 euro.
Le domande devono essere presentate alla ASL territorialmente competente presso il Dipartimento ASSI – Servizio Disabili -, secondo le indicazioni fornite dagli stessi.
Per il corrente anno, le domande devono pervenire entro la data definita dal provvedimento di approvazione del bando adottato dalla A.S.L.
Le ASL, utilizzando la posta certificata, dovranno trasmettere al seguente indirizzo famiglia@pec.regione.lombardia.it della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato, entro il 30 maggio 2014:
- deliberazione di approvazione del piano delle assegnazioni sia con riferimento alle domande ammesse e non finanziate collegate al bando emanato ai sensi del decreto 18 dicembre 2012, n. 12252 che a quelle finanziate con il nuovo bando, comprensiva dei criteri adottati;
- i modelli di rendicontazione debitamente compilati che costituiscono debito informativo nei confronti della Regione;
- breve relazione di sintesi che evidenzi punti di forza ed eventuali criticità emerse, situazione aggiornata delle liquidazioni effettuate relativamente ai contributi assegnati per l’anno precedente.
Le A.S.L., in esito all’istruttoria, formulano due specifiche graduatorie rispettivamente riferite ai dispositivi/sistemi domotici e agli altri strumenti.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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