OpenCoesione - fondi europei 2007-2013, pagamenti in aumento

 

Politiche CoesioneI progetti monitorati dal portale OpenCoesione al 31 dicembre 2016 valgono 97,2 miliardi di euro di finanziamento pubblico

Fondi europei 2014-2020, guida all'analisi costi benefici - ACB

Fondi Ue - Bruxelles valuta Politica Coesione 2007-2013

La nuova Pillola di OpenCoesione, il portale sull'attuazione delle Politiche di Coesione in Italia, fornisce un quadro dei progetti del ciclo di programmazione 2007-2013 aggiornati al 31 dicembre 2016, tenendo conto del processo di assestamento connesso alla chiusura amministrativa e contabile dei Programmi Operativi e dell’avvio del nuovo ciclo di programmazione, in cui i progetti non ancora completati possono trovare, in un’ottica di continuità fra programmazioni, piena realizzazione.

Fondi Ue - Agenzia Coesione conferma pieno assorbimento risorse

I dati sui progetti 2007-2013 pubblicati su OpenCoesione al 31 dicembre 2016

I progetti finanziati in Italia dalle Politiche di Coesione che risultano in attuazione in base alle informazioni inserite nel Sistema di Monitoraggio Unitario e navigabili ad oggi su OpenCoesione valgono, al 31 dicembre 2016, 97,2 miliardi di euro di finanziamento pubblico, inclusi 13,2 miliardi di “risorse attratte” alle finalità della Coesione, generalmente finanziamenti regionali, provinciali e comunali, o altre risorse ordinarie che contribuiscono alla realizzazione dei progetti.

In questa fase di chiusura amministrativa e contabile dei Programmi Operativi, il dato relativo ai finanziamenti monitorati va considerato in assestamento e nei prossimi bimestri potrà subire revisioni, anche significative, con particolare riferimento alle risorse aggiuntive comunitarie e nazionali specificatamente dedicate alla Coesione. Si stima, infatti, che l’importo delle risorse oggetto di possibile assestamento nei Programmi Operativi 2007-2013 possa arrivare fino a circa 15 miliardi di euro, tenendo conto sia di aggiornamenti delle fonti finanziarie, anche in relazione al consolidamento dell’overbooking, sia dello spostamento di alcuni progetti, o fasi di essi, sui Programmi del ciclo 2014-2020.

 OpenCoesione

Dal punto di vista dello stato di attuazione dei progetti sul territorio, al 31 dicembre 2016 risultano ultimati (cioè conclusi o liquidati) quasi 830 mila progetti, che corrispondono a circa il 40 per cento del valore complessivo; sono in corso quasi 100 mila progetti (circa il 50 per cento del costo complessivamente monitorato), mentre i progetti ancora non avviati (per cui, però, non è possibile escludere la realizzazione di attività propedeutiche di natura procedurale, come ad es. l’assunzione di impegni giuridicamente vincolanti) sono circa 17 mila.

Quest’ultimo insieme si è pressoché dimezzato rispetto a ottobre per la progressiva disattivazione nel monitoraggio, da parte delle Amministrazioni, di progetti non avviati nei Programmi Operativi e per l’esclusione dai conteggi di default di OpenCoesione di ulteriori progetti privi di avanzamento negli stessi Programmi. Nel bimestre si è registrata una riduzione del numero di progetti non avviati anche nei Programmi finanziati con il Fondo Sviluppo e Coesione (circa 500 progetti) e nel Piano d’Azione per la Coesione (circa 700 progetti), ma in questi casi si tratta di progetti entrati in fase di realizzazione.

Quali variazioni si registrano rispetto a ottobre 2016 per finanziamenti e pagamenti?

Nel bimestre ottobre-dicembre 2016, il valore del finanziamento pubblico complessivamente monitorato per progetti afferenti a contenitori programmatici delle politiche di coesione 2007-2013 si è ridotto di 1,0 miliardi di euro, sostanzialmente per il progressivo assestamento dei dati relativi ai Programmi Operativi cofinanziati dai Fondi Strutturali

Rispetto a ottobre 2016, i pagamenti aumentano complessivamente di 1,5 miliardi di euro. Un incremento di 1,0 miliardi di euro è riferito a progetti collegati ai Programmi Operativi dei Fondi Strutturali, di cui 0,8 rendicontabili nei PO e 0,2 riferiti ad altre fonti finanziarie, e ha portato il valore complessivo dei pagamenti rendicontabili a 47,5 miliardi di euro, a fronte di una dotazione programmatica di 45,8 miliardi di euro.

Per diversi Programmi, dunque, è stato raggiunto un livello di spesa rendicontabile superiore alla dotazione finanziaria del Programma, con pagamenti effettuati in “overbooking” -  prassi prevista dalle regole che sovrintendono ai Programmi per meglio affrontare le procedure di chiusura formale - che ammontano complessivamente a 2,7 miliardi di euro. Il quadro dei vari Programmi Operativi, però, è piuttosto eterogeneo, come si vede dal Grafico 1, in cui è riportata la distribuzione dei livelli di spesa raggiunti dai diversi Programmi, raggruppati per Fondo (FESR, FSE) e per area obiettivo (Convergenza, Competitività).

Grafico 1. Distribuzione dei livelli di spesa raggiunti dai Programmi Operativi rispetto alla dotazione programmatica, per Fondo e Area Obiettivo. Dati sui progetti 2007-2013 aggiornati al 31 dicembre 2016

 OpenCoesione

Per il grafico, viene utilizzata una rappresentazione di tipo boxplot, che consente di visualizzare sinteticamente le principali caratteristiche di una distribuzione di valori, in questo caso dei livelli di spesa raggiunti dai Programmi che rientrano in uno specifico gruppo. Il grafico evidenzia valori mediamente più elevati per i PO finanziati con il FESR rispetto a quelli FSE e per quelli dell’Obiettivo Competitività rispetto all’Obiettivo Convergenza, con una variabilità significativamente più elevata per i Programmi FESR.

Nei diversi gruppi la media dei livelli di spesa, rappresentata nel grafico con il simbolo , è generalmente oltre il 100 per cento, ad eccezione dei Programmi FSE dell’Obiettivo Convergenza, in cui 4 Programmi su 7 hanno pagamenti rendicontabili inferiori alla dotazione programmatica, con il caso più estremo della Sicilia (88 per cento). I livelli di spesa più elevati si registrano per i Programmi FESR di Emilia Romagna, Valle d’Aosta e Toscana, tutti oltre il 130 per cento, mentre il Programma con il minore livello di spesa è quello del PON FESR Sicurezza (86 per cento).

L’avanzamento finanziario dei progetti nei Programmi Operativi, calcolato come rapporto tra i pagamenti e il costo pubblico, cioè il finanziamento pubblico al netto delle economie, è pari al 78 per cento, dato destinato ad aumentare con le operazioni di assestamento dei valori finanziari dei progetti, anche per il loro possibile trasferimento totale o parziale, sotto determinate condizioni, su contenitori programmatici del ciclo 2014-2020. Tuttavia, anche una volta conclusa la fase di assestamento, l’avanzamento finanziario complessivo dei progetti nei PO non raggiungerà subito il 100 per cento per la presenza negli stessi di progetti non ancora completati che proseguono la loro realizzazione con risorse nazionali.

Per i progetti nella programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013, al 31 dicembre 2016 si osserva un avanzamento finanziario del 24 per cento, a cui corrisponde un avanzamento economico, utilizzando al numeratore il valore dei costi realizzati ossia delle spese maturate ma non necessariamente ancora pagate, del 30 per cento.

Per i progetti del Piano di Azione per la Coesione 2007-2013, l’avanzamento finanziario al 31 dicembre 2016 è pari al 30 per cento e quello economico al 34 per cento. I progetti che ricadono in diversi contenitori programmatici, come ad esempio alcuni progetti dei Contratti Istituzionali di Sviluppo (direttrici ferroviarie e stradali nel Mezzogiorno), contribuiscono integralmente all’avanzamento dei vari contenitori a cui fanno riferimento. 

> OpenCoesione

Photo credit: Foter.com

Per continuare a leggere gli articoli inserisci la tua...
o

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.