Economia circolare: ENEA, una banca dati sul ciclo di vita dei prodotti

 

Economia circolare - Foto di Diva Plavalaguna da PexelsPubbliche amministrazioni, imprese e associazioni di categoria possono accedere alla banca dati  sul ciclo di vita di prodotti e servizi (LCA - Life Cycle Assessment) realizzata da ENEA con il progetto Arcadia.

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Il progetto Arcadia - sviluppato da ENEA e finanziato dal programma nazionale PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 - nasce all’interno del più ampio progetto “Mettiamoci in RIGA – Rafforzamento Integrato Governance Ambientale”, coordinato dal Ministero della Transizione Ecologica, che ha dato un contributo decisivo all’identificazione di 15 filiere nazionali prioritarie in base a indicatori quali: impatto ambientale, produttività, marchio Made Green in Italy, appalti pubblici e acquisti verdi GPP (Green Public Procurement) e i Criteri Ambientali Minimi (CAM).

La banca dati italiana LCA rappresenta uno strumento strategico per promuovere l’eco-innovazione e supportare azioni di economia circolare lungo le filiere produttive nazionali.

“Abbiamo costruito una rete di relazioni con PA, associazioni di categoria, aziende, enti certificatori, enti ricerca, università e istituzioni di ricerca per arrivare a produrre una banca dati LCA di qualità e rappresentativa del tessuto produttivo italiano”, sottolinea Simona Scalbi, ricercatrice del dipartimento ENEA di Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali e responsabile tecnico-scientifico del progetto.

“Abbiamo rivolto la prima iniziativa pubblica di Arcadia al settore delle costruzioni che risulta strategico nell’ambito del Green Public Procurement. In futuro, auspichiamo che sempre più aziende siano disposte a dare un contributo allo sviluppo della banca dati, in particolare nei settori delle pietre ornamentali, aggregati riciclati e naturali, cemento, calcestruzzo, infissi e serramenti, demolizione e impianti di riciclo”, conclude Simona Scalbi.

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Come funziona la banca dati LCA

La banca dati italiana sul ciclo di vita di prodotti e servizi (LCA- Life Cycle Assessment) si rivolge a diversi attori. 

In primis le Pubbliche Amministrazioni, che possono accedere a dati nazionali rappresentativi in grado di supportarle nello sviluppo e applicazione degli appalti verdi e delle azioni previste dallo “Schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale”.

La banca dati si rivolge inoltre ai decisori politici che, attraverso studi di LCA di scenario basati su dati nazionali, possono acquisire informazioni utili a sostenere ed elaborare politiche pubbliche per la gestione e lo sviluppo del territorio.

Il target è poi su imprese e consulenti che possono utilizzare i dati della banca dati per:

  • effettuare studi di LCA per migliorare l’impatto ambientale dei prodotti, riducendo i consumi e le emissioni e promuovendo azioni di recupero e riuso in un’ottica di economia circolare ed eco-progettazione;
  • acquisire etichette/certificazioni ambientali come EPD, Carbon Footprint, PEF, Made Green in Italy per aumentare la competitività di prodotti e servizi sul mercato e promuoverne la diffusione.

Infine, si rivolge agli Enti di ricerca e alle Università che possono utilizzare la metodologia LCA nelle attività di ricerca e sviluppo e nel campo della didattica.

La banca dati LCA

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