Auto elettriche – al via il piano Enel per infrastrutture di ricarica

 

Auto elettriche - Photo credit: EnelUn investimento da 300 milioni per costruire 7mila colonnine di ricarica entro il 2020, che raddoppieranno nel 2022.

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Enel sceglie l’autodromo di Vallelunga per presentare e-Mobility Revolution, il piano nazionale per l’installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. Piano che vale tra i 100 e i 300 milioni di euro e che vedrà la posa di circa 7mila colonnine entro il 2020, per arrivare a 14mila nel 2022.

A presentarlo, l’amministratore delegato Francesco Starace e il direttore della divisione Globale e-Solutions Francesco Venturini.

Auto elettriche: i numeri del piano di Enel

La società investirà tra i 100 e i 300 milioni di euro per lo sviluppo di una rete capillare di ricarica composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane e Fast (50 kW) e Ultra Fast (150 kW), per la ricarica veloce, in quelle extraurbane. Circa l’80% dei punti di ricarica verrà installato nelle zone cittadine, di cui il 21% nelle grandi aree metropolitane e il 57% nelle altre città, e il restante 20% circa a copertura nazionale, per garantire gli spostamenti di medio e lungo raggio, nelle zone extraurbane e nelle autostrade.

Auto elettriche Enel

Tra queste ultime rientrano le stazioni di ricarica di EVA+ (Electric Vehicles Arteries), il progetto inaugurato ad ottobre e cofinanziato nell’ambito del programma UE Connecting Europe Facility (CEF), che si propone di costruire un'infrastruttura di ricarica veloce per veicoli elettrici lungo le principali strade ed autostrade in Italia e Austria.

Il Piano nazionale presentato a Vallelunga verrà sviluppato in collaborazione con i Comuni e le Regioni interessate, dove Enel investirà direttamente nelle infrastrutture di ricarica, e insieme ai soggetti privati che vorranno partecipare al progetto, con un contributo da parte dell’azienda che potrà arrivare fino al 65% dell’investimento. Si tratta, in particolare, dell’installazione delle colonnine di ricarica in aree private accessibili al pubblico di PMI, di liberi professionisti e lavoratori autonomi e di esercizi commerciali e Gdo (dunque palestre, supermercati, centri commerciali, agriturismi e hotel).

Colonnine smart

Durante l’evento di presentazione del piano è stato svelato il design della nuova colonnina di ricarica in ambito urbano “quick”, progettata da Marco Susani e Defne Koz, che aumenta le possibilità di interazione con il cliente e può essere gestita più agevolmente e velocemente. Il punto di ricarica, integrando funzionalità tecnologiche come wireless, Bluetooth, WiFi e NFC (Near Field Communication), abilita nuovi servizi per i clienti.

L’infrastruttura sviluppata da Enel, che già oggi conta circa 900 colonnine in tutto il territorio nazionale, è stata progettata per soddisfare le diverse esigenze di ricarica dei clienti. Si tratta di funzionalità possibili grazie alla piattaforma in Cloud, Electro Mobility Management System (EMM), che permette il monitoraggio e la gestione di tutte le postazioni da remoto.

L’integrazione tra le stazioni di ricarica di Enel e la piattaforma EMM consente poi di abilitare i servizi di Smart Charging, funzionalità che permettono ai clienti di gestire al meglio la ricarica. Infine, grazie alla recente acquisizione della società californiana eMotorWerks, annunciata a fine ottobre, Enel sarà in grado di offrire le soluzioni collegate alla tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G), che in cambio della messa a disposizione delle batterie dei veicoli per la stabilizzazione della rete garantiscono vantaggi economici per i clienti.

A Vallelunga il primo polo tecnologico per l’e-mobility

Nel comune alle porte della capitale sarà realizzato inoltre il primo polo tecnologico Enel in Italia per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni per la mobilità elettrica che aggregherà istituti di ricerca e startup che operano nel settore. Ad oggi, nel centro, sono installate e operative più di 20 infrastrutture di ricarica di tecnologia Enel che permetteranno:

  • lo sviluppo e i test delle infrastrutture di ricarica in un ambiente reale, in cui coinvolgere le diverse case automobilistiche che frequentano il circuito;
  • la creazione di un centro di competenza specialistico per lo sport racing per lo sviluppo e i test di nuove soluzioni per i veicoli elettrici e per le stazioni di ricarica;
  • i test di servizi per la mobilità sostenibile quali sistemi di pagamento e di controllo di accesso alle infrastrutture di ricarica, e-car sharing;
  • lo sfruttamento delle competenze di ACI Vallelunga sul tema della sicurezza stradale con corsi di guida sicura specifici per guidatori di veicoli elettrici.

Starace: il mondo energetico sta attraversando una profonda fase di cambiamento

“La realizzazione in tutta Italia di questa avanzata infrastruttura di ricarica rappresenta un importante passo avanti per il Paese dal punto di vista tecnologico” afferma l’ad Francesco Starace.

“Siamo fortemente impegnati a dare all’Italia un contributo decisivo all’evoluzione di un sistema di mobilità sostenibile. Questo porterà grandi benefici per l’ambiente, il sistema economico, le imprese e i cittadini. Il mondo energetico sta attraversando una profonda fase di cambiamento che coinvolge tutti i suoi aspetti e apre grandi opportunità grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, come quelle legate alla e-mobility, che cambiano le abitudini delle persone, migliorandone la vita quotidiana all’interno e all’esterno delle aree urbane”.

Auto elettriche Enel

Venturini: basta range anxiety

“La mobilità elettrica è ormai una realtà. Con il Piano infrastrutturale vogliamo eliminare la “range anxiety”, l’ansia di restare a secco di energia, per chi guida un’auto elettrica” dichiara Venturini. “Per questo motivo realizzeremo una rete capillare che contribuirà ad aumentare il numero di vetture elettriche in circolazione in Italia, coinvolgendo tutti coloro, del pubblico e del privato, che credono come noi nel nostro paese e nelle nostre capacità di innovazione”.

Enel e Ferrovie dello Stato insieme per innovare i trasporti

A pochi giorni dall’inaugurazione del piano per la mobilità elettrica, la società ha inoltre siglato un Memorandum of Understanding con Ferrovie dello Stato per sviluppare progetti innovativi congiunti nell’ambito di trasporti ed energia. Le aree di interesse riguardano la stampa 3D, l’uso efficiente dell’energia elettrica, la condivisione di spazi d’innovazione e co-working e la partecipazione congiunta a progetti nazionali e internazionali finanziati a livello nazionale ed europeo.

Il Memorandum of Understanding, di durata triennale, è stato sottoscritto da Gianluigi Castelli, responsabile della direzione centrale innovazione e sistemi informativi di Ferrovie dello Stato Italiane, ed Ernesto Ciorra, responsabile della funzione innovazione e sostenibilità di Enel.

“L’accordo con Ferrovie – nota Ciorra - apre la strada a un numero ampio di opportunità di co-innovazione, puntando sulle nuove frontiere di comune interesse, su cui entrambi i Gruppi stanno investendo, guardando al futuro dei trasporti, della logistica e dell’energia”.

“La firma del MoU – dichiara Castelli - rappresenta il primo passo di una collaborazione strategica non solo per le nostre rispettive aziende, ma per il sistema Paese. La creazione di sinergie tra due corporate caratterizzate da una pervasiva struttura a rete e da asset di interesse nazionale, permette la realizzazione di progetti innovativi, altrimenti impossibili, che sfruttino la migliore combinazione di persone, competenze, tecnologie e modelli di business emergenti”.

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