Emilia-Romagna: risorse per sanita', opere pubbliche e digital divide

SanitàDalla Regione Emilia-Romagna sbloccati 420 milioni di euro per pagamenti ai fornitori nel settore sanitario. Risorse cui si aggiungono quelle provenienti dall'assestamento di bilancio 2013, con misure destinate alla sanità, alla tutela del suolo, alla gestione delle emergenze dovute al maltempo e ad interventi destinati a ridurre il divario digitale tra le varie zone della regione, per un importo complessivo pari a oltre 100 milioni di euro.

Il progetto di legge che sblocca circa 420 milioni di euro permetterà alle aziende Ausl di pagare i fornitori già nei prossimi mesi del 2013, mentre una seconda tranche di risorse è prevista per il 2014. Anche le risorse provenienti dall'assestamento di bilancio 2013 saranno destinate in parte ai servizi sanitari: nello specifico si tratta di circa 60 milioni di euro per mantenere alto il livello qualitativo di tali servizi.

Circa 6 milioni serviranno, invece, per interventi su strade e per frane a causa dall’eccezionale maltempo dei mesi scorsi, mentre 23,5 milioni di euro andranno a cofinanziare il documento unico di programmazione (Dup) per opere pubbliche che interessano anche turismo, cultura e potenzialità locali, qualità urbana e mobilità sostenibile e ambiente.

Oltre 7 milioni di euro andranno a nuovi interventi in agricoltura: di questi, 6 milioni saranno utilizzati per il miglioramento dell'efficienza irrigua e 1,2 milioni per la lotta alle malattie delle piante.

Alla promozione turistica e alle attività culturali e dei comuni montani andranno 1 milione e 450 mila euro, provenienti sempre dall'assestamento di bilancio 2013. Mentre per quanto riguarda l’accesso alla rete veloce internet, che la Regione intende garantire nell'ambito del piano telematico e dell’adeguamento del sistema informatico regionale, saranno destinati 2,75 milioni di euro per il triennio 2013-2015.

 

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