CDP Venture Capital: al via Extend, il polo di trasferimento tecnologico per il biofarmaceutico

Extend CDP Venture Capital - Foto di Edward Jenner da PexelsCDP Venture Capital ha annunciato il lancio di Extend, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico dedicato al settore biofarmaceutico per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici. 

Dal PNRR 34 milioni per i poli di trasferimento tecnologico

L'iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di azioni con cui CDP Venture Capital mira a realizzare un’infrastruttura a supporto dell’intera filiera del tech transfer - in ottica "dal laboratorio al mercato"- attraverso la creazione di Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico distribuiti sul territorio.

Come già avvenuto per la Robotica con RoboIT e per la Sostenibilità ambientale con Tech4Planet, questi Poli nascono dalla collaborazione tra attori pubblici e privati per trasformare i risultati della ricerca in innovazione.

Nel dettaglio, CDP Venture Capital ha previsto un investimento complessivo di oltre 55 milioni di euro stanziato dal Fondo di Technology Transfer, di cui più di 15 milioni diretti al Polo Extend e altri 40 milioni dedicati a sostenere la nascita di nuovi fondi di Venture Capital specializzati nel settore.

"Il lancio del Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico Extend aggiunge un tassello fondamentale al percorso che stiamo costruendo per colmare il gap italiano nel tech transfer e aprire i laboratori delle Università ai mercati internazionali", ha commentato Enrico Resmini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital, aggiungendo che "l’ambito farmaceutico e quello della cosiddetta drug discovery, rappresentano uno degli esempi più eclatanti di come la Ricerca e le tecnologie deeptech possano cambiare la vita delle persone in poco tempo, lo abbiamo tutti sperimentato durante l’emergenza sanitaria".

I promotori scientifici dell’iniziativa sono l’IRSCC Ospedale San Raffaele di Milano, le Università degli Studi di Milano, Firenze, Modena e Reggio Emilia, PadovaLa Sapienza di Roma, il distretto di ricerca regionale della Puglia attraverso H-Bio e lo Human Technopole.

La sede di Extend sarà all’interno di MIND Milano, il nuovo distretto di eccellenza scientifica in Italia focalizzato sulle scienze della vita.   

Cos'è e come funziona Extend

Extend sarà la piattaforma di aggregazione dei principali attori della Ricerca biotech in Italia con elevato riconoscimento scientifico, partner di incubazione tecnica e di business di comprovato valore, aziende leader nel settore e fondi di venture capital specializzati. L’obiettivo è quella di creare un aggregatore di competenze e investitori dedicato allo sviluppo competitivo del settore su scala nazionale, favorendo l’accesso sul mercato di nuovi farmaci e terapie che possano contribuire a migliorare la vita delle persone.

In particolare, il nuovo Polo si concentra sulle aree terapeutiche con maggiori bisogni medici insoddisfatti, quali per esempio l’oncologia, il sistema nervoso centrale, le malattie rare, impiegando le biotecnologie come soluzioni abilitanti, quali per esempio la terapia genica e cellulare, l’RNA e gli anticorpi monoclonali.

Il piano di investimento prevede di finanziare circa 50 proof of concept e 40 startup grazie all’attività di Extend ed il contributo dei fondi verticali collegati.

L'iniziativa può contare su una dotazione complessiva di oltre 23 milioni di euro, di cui 15 milioni sottoscritti da CDP Venture Capital e i restanti dai partner e co-investitori Evotec - società tedesca leader a livello mondiale per servizi di integrated drug discovery - e Angelini Ventures, la società del Gruppo Angelini Industries che opera nel settore del venture capital con focus sul digital health ed il biotech.

Con un target di raccolta di 30 milioni di euro, l'iniziativa è aperta all'ingresso di nuovi partner industriali e finanziari, per sostenere il finanziamento delle migliori iniziative originate dal sistema di ricerca nazionale, sia in stadio proof of concept che startup.

Il ruolo dei partner del Polo Extend

Evotec agirà come piattaforma per la validazione della ricerca accademica, affiancando i gruppi di ricerca nel percorso di studio scientifico fino alla costituzione di startup pronte a raccogliere capitali sul mercato per avviare la fase clinica. Già forte dell’esperienza maturata con altre iniziative che vedono coinvolti prestigiosi atenei a livello internazionale, Evotec porta la sua presenza stabilmente in Italia facendo leva sullo storico sito veronese che conta oltre 850 ricercatori.

Angelini Ventures, partner finanziario e industriale dell’iniziativa, contribuirà impiegando il know how di Angelini Industries per creare, supportare e investire in aziende che intendono innovare i tradizionali paradigmi di cura terapeutica e di assistenza al paziente trasformando l'ecosistema sanitario.

CDP Venture Capital, 40 milioni per nuovi fondi di investimento nel biotech

Parte dell’investimento complessivo di CDP Venture Capital è inoltre dedicato a supportare il lancio di nuovi fondi di Venture Capital con focus nel settore biofarmaceutico. Questi strumenti avranno anche il compito di continuare a finanziare le startup più promettenti nate nel Polo Extend.

Primo tra questi è Indaco Bio Fund, il nuovo fondo, lanciato da Indaco Venture Partners Sgr, che ha annunciato il primo closing a 95 milioni di euro con obiettivo di raccolta di 150 milioni, totalmente dedicato al biotech e pharma.

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