EMCS: il nuovo sistema di controllo per i prodotti soggetti ad accise

Unione europea - immagine di SceptreAttivato il 1° aprile il nuovo sistema elettronico (EMCS) per il controllo e il monitoraggio dei prodotti soggetti ad accise come alcool, tabacco e prodotti energetici. L'EMCS permetterà di ridurre gli ostacoli amministrativi e finanziari incontrati dai commercianti negli Stati membri, nei quali ogni anno vengono scambiati 4,5 milioni di prodotti soggetti ad accise. Le autorità pubbliche europee potranno aderire al sistema fino al 1° gennaio 2011.

L'EMCS sostituisce la vecchia procedura cartacea, AAD (Administrative Accompanying Document), che da ora in avanti potrà essere inviata elettronicamente dal mittente al destinatario mediante la consultazione del Registro europeo degli operatoti economici (SEED-on-EUROPA).

L'EMCS quindi permetterà di:

  • semplificare e ridurre alcune procedure burocratiche;
  • assicurare uno scambio dei prodotti più trasparente;
  • garantire un controllo effettivo sul "percorso" dei prodotti, dalla partenza all'arrivo.

Fino ad ora 19 Stati membri hanno aderito al sistema, tra cui l'Italia. Finlandia, Slovacchia, Portogallo, Paesi Bassi e Gran Bretagna, invece, non si sono unite al sistema.

L'EMCS rappresenta uno strumento aggiuntivo per combattere le frodi e il commercio illegale dei prodotti soggetti ad accise, ha ricordato il Commissario europeo per la Fiscalità e l'Unione doganale,  Algirdas Šemeta. Il sistema, ha proseguito il Commissario, costituisce un beneficio importante per i commercianti europei, poiché riduce notevolmente i tempi, le pratiche burocratiche e i relativi costi.

 

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.