Call per partenariati innovativi tra Regioni per sviluppare prodotti anti-Covid

Call per partenariati innovativi tra regioni contro il CovidFino al 7 settembre le Regioni possono richiedere il sostegno dell’UE per la creazione di partenariati innovativi transnazionali per la crescita e la commercializzare di prodotti anti-Covid in quattro settori: dispositivi medici, gestione dei rifiuti medici, turismo sostenibile e tecnologie all’idrogeno.

Horizon 2020: ultimo work programme, un miliardo per la ricerca su Covid 19

La Commissione ha lanciato una nuova call da 400mila euro per la creazione di quattro partenariati innovativi tra Regioni e stakeholder europei (come centri di ricerca, cluster e PMI) per promuovere progetti di innovazione a livello interregionale a sostegno della ripresa dalla crisi creata dal Covid-19.

Scopo dell'invito, infatti, è quello di aiutare le Regioni a cogliere le opportunità nate dalla crisi, a sviluppare la resilienza e a sfruttare la trasformazione verde e digitale per la ripresa dei settori più colpiti, come la salute e il turismo.

La call

Alla manifestazione di interesse possono partecipare partenariati innovativi composti da autorità regionali di almeno quattro paesi UE, assieme ai rispettivi ecosistemi dell’innovazione.

I quattro partenariati che saranno selezionati, riceveranno un sostegno di 100mila euro ciascuno sotto forma di servizi di consulenza esterni, per agevolare la commercializzazione e la crescita di progetti di innovazione a livello interregionale e promuovere gli investimenti delle imprese, anche grazie alla capacità di accedere ad altri finanziamenti UE. 

Per partecipare c’è tempo fino al 7 settembre 2020.

Innovative Medicines Initiative - IMI2, via a due call UE per medicina innovativa

I quattro partenariati

La call seleziona quattro partenariati, uno per ciascuno dei seguenti ambiti:

  • Lo sviluppo della catena del valore sanitario, incentrato sui prodotti o dispositivi medici per contrastare il coronavirus a ogni livello della catena del valore, dalla concezione alla distribuzione;
  • La sicurezza e la gestione dei rifiuti medici, in stretta connessione con il tema dell'economia circolare nel campo della salute;
  • Lo stimolo al turismo sostenibile e digitale;
  • Lo sviluppo delle tecnologie dell'idrogeno nelle regioni ad alta intensità di carbonio, ad esempio mediante la conversione delle miniere di carbone, delle fonderie o degli impianti di produzione esistenti.

Le prossime tappe

Entro la fine del 2021 ciascun partenariato selezionato dovrebbe aver definito una serie di azioni volte ad accelerare l'adozione dell'innovazione, la commercializzazione e la crescita di progetti interregionali di investimento. 

I partenariati dovrebbero inoltre aver analizzato anche gli ostacoli finanziari e giuridici alla commercializzazione e alla crescita di tali progetti ed aver sviluppato forme di cooperazione con altri programmi e altre iniziative dell'UE. 

Le azioni selezionate dovranno, infine, operare in sinergia con partenariati consolidati in altri settori contemplati dalle tre piattaforme tematiche di specializzazione intelligente.

Background

Come sottolineato dalla Commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, l’invito nasce “sulla scorta del successo di precedenti azioni pilota analoghe, volte a stimolare l'innovazione e la competitività a livello regionale”. In questo caso, continua Ferreira, “l'attenzione alla salute, al turismo, alla sostenibilità e alla digitalizzazione è perfettamente in linea con le priorità della Commissione ed è la risposta necessaria per contrastare gli effetti della crisi della Covid-19."

In effetti non è la prima volta che la Commissione finanzia partenariati innovativi transregionali. Nata all’interno della comunicazione "Rafforzare l'innovazione nelle regioni d'Europa: Strategie per una crescita resiliente, inclusiva e sostenibile" del luglio 2017, infatti, l’idea di sostenere l'innovazione tramite la collaborazione tra Regioni e cluster europei ha già portato alla nascita di nove partenariati, che hanno ottenuto il sostegno di esperti della Commissione. Consulenze incentrate sul modo migliore di combinare i diversi fondi dell'UE per finanziare i progetti di innovazione, capaci di rendere i piani imprenditoriali e di investimento idonei al finanziamento.

Dl Rilancio: fondi per trasferimento tecnologico, innovazione e ricerca su Covid-19

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.