Covid-19: nuovi bandi UE per aumentare le vendite dei prodotti agricoli

Agricoltura - Photo credit: Foto di John Lambeth da PexelsLa Commissione europea lancia due nuovi bandi, per un totale di 10 milioni di euro, per promuovere le vendite di prodotti agroalimentari UE e sostenere le imprese colpite dalla crisi Covid-19.

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Dopo una serie di misure eccezionali adottate a sostegno di specifici settori dell'agroalimentare per far fronte alle conseguenze della crisi dettata dal Coronavirus, per la prima volta che la Commissione europea utilizza lo strumento della promozione sui mercati per reagire a un caso di gravi perturbazioni del mercato.

In aggiunta ai bandi per la promozione dei prodotti agricoli 2020, finanziati con 181,4 milioni di euro e aperti fino al 3 giugno scorso, la Commissione ha lanciato due call aggiuntive, che mettono a disposizione ciascuna 5 milioni di euro, per sostenere le vendite dell'agrifood targato UE.

Cosa finanziano i bandi UE per la promozione di prodotti agricoli

I bandi finanziano attività di informazione e promozione condotte sia all'interno che all'esterno dell'UE.

I settori che possono essere oggetto dei programmi di promozione, da realizzare entro l'arco di un anno, sono frutta e verdura, vino, alberi e piante vive, latte e latticini, patate destinate all'industria della trasformazione.

La sovvenzione UE coprirà fino all'85% delle spese ammissibili per:

  • gestione del progetto promozionale,
  • pubbliche relazioni e organizzazione di eventi rivolti alla stampa,
  • attività web e social media,
  • advertising,
  • attività di comunicazione, comprese le pubblicazioni e la realizzazione di merchandise,
  • eventi, quali – a titolo esemplificativo - fiere, seminari, incontri B2B meetings, viaggi studio, attività formative nelle scuole, corsi di cucina,
  • promozione presso i punti vendita, compresa l'organizzazione di giornate di degustazione.

Chi può richiedere i fondi UE per la promozione dell'agrifood

I beneficiari dei bandi sono:

  • organizzazioni professionali o interprofessionali,
  • organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori,
  • organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi.

Nel caso del bando per i programmi complessi gli interventi devono essere promossi congiuntamente da organizzazioni di produttori provenienti da diversi paesi dell'UE, mentre il bando per i programmi semplici è riservato alle attività svolte da attori nazionali.

In entrambi i casi le proposte possono essere presentate entro il 27 agosto 2020.

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