Aiuti umanitari: 152 milioni da Bruxelles per la regione del Sahel

Sahel - Photo credi: Etinosa Yvonne da Pixabay Il nuovo pacchetto di aiuti umanitari UE per la regione del Sahel prevede 152 milioni di euro per fornire assistenza alimentare, sanitaria, acqua pulita, riparo, protezione e istruzione per i bambini.

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Le risorse vanno ad aggiungersi a quelle stanziate lo scorso anno per l’assistenza umanitaria nella regione, facendo arrivare gli aiuti forniti da Bruxelles a quota 423 milioni di euro.

Dall’UE 152 milioni per aiuti umanitari nel Sahel

“Il lavoro dell'UE nel Sahel continua ad aiutare i più vulnerabili, in una delle regioni più povere e fragili del mondo, dove le esigenze umanitarie sono in preoccupante aumento. Il nostro nuovo pacchetto di aiuti fornirà assistenza alimentare, assistenza sanitaria d’emergenza, acqua potabile, riparo, protezione e istruzione per i bambini. Per garantire che gli aiuti salvino vite umane, è essenziale che gli operatori umanitari abbiano pieno accesso per svolgere il proprio lavoro”, dichiara Christos Stylianides, commissario per gli Aiuti umanitari.

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Le risorse UE saranno suddivise tra sette Paesi: Burkina Faso (15,7 milioni), Camerun (17,8 milioni), Chad (27,2 milioni), Mali (23,55 million), Mauritania (11,15 milioni), Niger (23,15 milioni) e Nigeria (28 milioni).

Ulteriori 5,5 milioni di euro saranno destinati a un progetto regionale per combattere la malnutrizione in Burkina Faso, Mali, Mauritania e Niger.

Le risorse saranno impiegate per garantire:

  • Sicurezza alimentare: gli aiuti umanitari dell'UE continuano a fornire assistenza alimentare, assistenza sanitaria e acqua alle famiglie vulnerabili, in particolare nei mesi più critici dell'anno tra i raccolti, in cui le riserve alimentari sono gravemente esaurite;
  • Sanità: in una regione in cui quasi 3 milioni di bambini sotto i cinque anni sono a rischio di grave malnutrizione, un'altra priorità del sostegno umanitario dell'UE è la prevenzione e il trattamento di questa condizione;
  • Preparazione: il sostegno dell'UE rafforza anche la rapidità di risposta nelle aree a rischio, in particolare per quanto riguarda le crisi alimentari, gli sfollamenti, i disastri naturali e le epidemie. Collegando il sostegno umanitario allo sviluppo, l'UE contribuisce anche a misure volte a costruire resilienza della comunità a lungo termine. 

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