Sport – contributi a societa' calcio per giovani under 21

Bonus calcio - Photo credit: Foto di Phillip Kofler da Pixabay Un messaggio INPS chiarisce le modalità di accesso alle agevolazioni a sostegno dello sport sociale e giovanile previste dalla legge di Bilancio 2018.

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La manovra 2018 ha infatti introdotto nuove agevolazioni in favore delle società di calcio professionistiche con l'obiettivo di favorire l'accesso dei giovani allo sport e incoraggiare la preparazione di calciatori under-21.

In particolare, la legge di bilancio ha previsto la concessione da parte del CONI alle società appartenenti alla Lega calcio professionistico che ne fanno richiesta di:

  • un contributo annuo in forma capitaria pari a 5mila euro e un contributo annuo pari al 50% della retribuzione minima pattuita tra le associazioni di categoria per ogni giovane di serie in addestramento tecnico e per ogni giovane professionista di età inferiore a 21 anni;
  • un contributo annuo pari al 30% dei contributi dovuti alle gestioni previdenziali di competenza per ogni preparatore atletico.

Le agevolazioni sono concesse entro il limite di un milione di euro all'anno.

Le modalità di applicazione dei contributi e i requisiti oggettivi e soggettivi di accesso sono stati definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 aprile 2018, adottato di concerto con i Ministeri dell’Economia, del Lavoro e dell’Istruzione, sentiti il CONI, la FIGC e la Lega calcio professionistico.

Ciò ha comportato la cessazione delle agevolazioni contributive per i giovani calciatori di Lega Pro precedentemente stabilite dall’articolo 145, comma 13, della legge n. 388 del 2000.

Le società interessate ad ottenere il contributo devono presentare domanda alla Lega Italiana Calcio Professionistico, che effettua la verifica dei requisiti e della regolarità contributiva. Le risultanze dell'istruttoria sono sottoposte al vaglio della FIGC che, entro trenta giorni, ne comunica l’esito sia alla stessa Lega Pro che al CONI.

In caso di esito positivo, la Lega Pro richiede le somme dovute al CONI, che le eroga nei successivi trenta giorni.

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Messaggio INPS n. 2101 del 3 giugno 2019

Photo credit: Foto di Phillip Kofler da Pixabay 

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