Abruzzo: Consolidamento della passivita' a breve termine delle PMI - L. 598/94

Bandiera Regione AbruzzoLa Giunta regionale ha approvato le disposizioni operative per l’accesso ai benefici previsti dalla legge 598/94 “consolidamento” per migliorare la situazione finanziaria delle piccole e medie imprese, stanziando 6 milioni e mezzo di euro. L'apertura dello sportello è fissata dal 30 giorno successivo alla pubblicazione sul BURA del provvedimento, prevista per la fine di ottobre.

Le domande possono essere presentate dalle banche che concedono i finanziamenti oggetto delle agevolazioni, previa delibera di finanziamento, dopo aver sottoscritto la convenzione per la gestione degli interventi di agevolazione con UniCredit MedioCredito Centrale, qualora non lo abbiano già fatto in relazione ad altri regimi di aiuto a valere sulle leggi 1329/65 e 598/94.

Gli incentivi sono destinati alle piccole e medie imprese con sede legale ed almeno un’unità produttiva nel territorio della Regione Abruzzo, che esercitano qualsiasi attività economica, ad esclusione di agricoltura, pesca, acquacoltura e industria carbonifera.

Le operazioni ammissibili alle agevolazioni sono:

  • i finanziamenti, di durata massima non superiore a 5 anni (comprensivi di 1 anno di preammortamento), concessi dalle banche alle PMI per operazioni di consolidamento a medio termine di “passività a breve a titolo oneroso”;
  • i piani di rientro, scadenti entro l’esercizio, inerenti a debiti incagliati ed in sofferenza presso il sistema bancario.

I finanziamenti, che dovranno essere erogati alle imprese in un’unica soluzione,  possono essere garantiti attraverso il Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese o mediante l’intervento dei Confidi.

L’importo del consolidamento, sul quale viene riconosciuto il contributo, non potrà superare i 250 mila euro. Su questo finanziamento è riconosciuto un contributo agli interessi di importo pari al 100% del tasso di riferimento in vigore alla data di arrivo della richiesta di intervento a MedioCredito Centrale. 

L’agevolazione viene concessa ai sensi della normativa “de minimis” che, per la singola impresa, consente la percezione di contributi fino ad un tetto massimo di 200 mila euro in tre anni (limitato a 100 mila per le imprese che operano nel settore del trasporto merci su strada).

Le richieste di intervento devono essere presentate dalle banche a Mediocredito Centrale esclusivamente utilizzando la procedura informatica di invio telematico che sarà disponibile nei giorni di apertura dell’intervento.

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