Banca Mezzogiorno MCC - nel 2016 aumentano finanziamenti e garanzie

Nel 2016 Banca del Mezzogiorno MCC registra un aumento dei finanziamenti concessi e delle operazioni accolte dal Fondo di Garanzia PMI

Banca Mezzogiorno MCC

Invitalia - partenza a giugno per nuova Banca Mezzogiorno MCC

Accordo Poste-Invitalia su cessione Banca Mezzogiorno MCC

Il Consiglio di Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale S.p.A. ha approvato i risultati dell’esercizio 2016, chiuso con un utile netto di 29,1 milioni di euro e un Roe annualizzato pari al 7,4% e un indice di patrimonializzazione Tier 1 del 25,37%.

Il patrimonio netto, escluso l’utile netto d’esercizio, ammonta a 396 milioni di euro. I crediti per finanziamenti alle famiglie e alle imprese registrano a fine esercizio uno stock di 1.613 milioni di euro, l’8% in più rispetto ai 1.488 milioni al 31 dicembre 2015, di cui 952 milioni di euro erogati con finalità prevalenti per attività nel Mezzogiorno d’Italia.

La ricerca degli impieghi creditizi, in base alle previsioni statutarie, ha continuato a privilegiare il Mezzogiorno, nel rispetto delle politiche di credito e degli standard qualitativi di portafoglio della Banca.

In ambito raccolta, è proseguita l’attività di ampliamento e diversificazione delle fonti di provvista attraverso:

  • il perfezionamento di un’operazione di cartolarizzazione avente ad oggetto un portafoglio di crediti derivanti da mutui ipotecari residenziali per un importo nominale complessivo pari a 419 milioni di euro. BdM-MCC ha sottoscritto entrambe le due tranche di titoli emessi e la tranche senior, cui è stato assegnato il rating Moody’s “Aa2” e il rating DBRS “AA”, è stata utilizzata a garanzia di operazioni di rifinanziamento con la Banca Centrale Europea;
  • la partecipazione all’asta TLTRO II per l’ammontare massimo concedibile, pari a 325 milioni di euro per una durata di 4 anni;
  • l’offerta a clientela Corporate di Time Deposit.

Nell’ambito degli interventi per lo sviluppo, è continuata l’operatività del Fondo di Garanzia per le PMI, gestito dalla Banca in qualità di capofila del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, che ha continuato a evidenziare una dinamica di crescita: le domande pervenute sono pari a oltre 116.645, con un aumento del 11% rispetto al 2015.

Le operazioni ammesse alla garanzia del Fondo sono 114.487 (+12% rispetto al 2015), per un volume di finanziamenti pari a circa 16,7 miliardi di euro (+11% rispetto al 2015), di cui 4,4 miliardi di euro alle Regioni del Mezzogiorno (+ 20% verso il 2015) ed un importo garantito pari a 11,6 miliardi (+14% rispetto al 2015).

Fondo garanzia PMI e FCS – agevolazioni per le imprese confiscate

Nel 2016 è proseguita l’attività di valutazione dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione a valere sul Fondo per la Crescita Sostenibile del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), anche attraverso nuovi bandi destinati alla ricerca e sviluppo delle imprese, erogati tramite la piattaforma del FCS, a valere su risorse PON e FRI e a complemento del Programma Industria 4.0.

In particolare i Bandi Horizon 2020 - PON ed Agenda Digitale e Industria Sostenibile PON Imprese e Competitività 2014-2020 sono finalizzati a promuovere l’innovazione e accrescere la competitività delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati e di contributi alla spesa.

L'8 febbraio Poste Italiane ha sottoscritto un accordo con Invitalia per la cessione a quest’ultima dell’intero pacchetto azionario di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro i prossimi mesi, subordinatamente all’approvazione da parte delle Autorità competenti.

> Banca del Mezzogiorno MCC - Risultati dell’esercizio 2016

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.