Anagrafe opere incompiute - il 2017 mostra una ripresa dei lavori pubblici

 

Anagrafe opere pubbliche incompiuteE’ disponibile online l’Anagrafe delle Opere pubbliche Incompiute di interesse nazionale, aggiornata al 31 dicembre 2017. Diminuiscono di oltre 100 unità, rispetto all’anno precedente, i lavori rimasti in sospeso.

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L'aggiornamento dell'Anagrafe delle Opere pubbliche Incompiute di interesse nazionale, pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), evidenzia come, rispetto all'anno precedente, nel 2017 vi sia stata una contrazione del numero delle lavori rimasti fermi.

Al 31 dicembre 2017, le opere sospese risultano, infatti, 647. Ben 105 in meno (pari al -14%) rispetto alle 752 che risultavano incompiute 12 mesi prima. Il dato, commenta il MIT, conferma dunque una "ripresa a completamento delle opere", già registrata nel 2016.

L’Anagrafe, realizzata grazie all'azione congiunta di MIT, Regioni e Province autonome con la collaborazione di ITACA (Istituto per la trasparenza, l’aggiornamento e la certificazione degli appalti, nato nel 1996 su proposta delle stesse Regioni), è il risultato dei dati inseritiin versione pdf o pagine web, dalle amministrazioni titolari dei procedimenti sull’apposito sito tramite il SIMOI (Sistema informatico di monitoraggio delle opere incompiute) entro il 31 marzo scorso. 

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La lista aggiornata al 31 dicembre 2017 è disponibile alla pagina dedicata del Servizio Contratti Pubblici. L'iniziativa, va ricordato, è realizzata ai sensi del D.M. n. 42 del 13 marzo 2013, che disciplina il "Regolamento sulle modalità di redazione dell’elenco anagrafe delle opere pubbliche incompiute, di cui all’art. 44 bis del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214".

Ricordiamo, inoltre, che il 9 marzo scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Regolamento del nuovo Codice Appalti (D.lgs 50/2016), approvato con decreto ministeriale n. 14 del 16 gennaio 2018, che definisce le procedure e gli schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi e aggiornamenti annuali. In particolare, il testo prevede, a partire dalla programmazione triennale dei lavori 2019-2021, la pubblicazione delle opere incompiute da parte degli Enti locali con specifica indicazione, per ciascuna opera, del destino, dal completamento, al riutilizzo, alla demolizione. 

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