MIUR - contributi alle scuole contro la poverta' educativa

 

MIUR povertà scolasticaAprirà a metà settembre il bando per il finanziamento di progetti volti a contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa nelle scuole del primo e del secondo ciclo di 292 aree territoriali particolarmente a rischio. A disposizione 50 milioni di euro a valere sul Programma Operativo Nazionale Per la Scuola 2014-2020.

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Il bando promuove la realizzazione di interventi educativi di durata biennale volti al contrasto del rischio di fallimento formativo precoce e di povertà educativa, con l'obiettivo di prevenire la situazione di fragilità nei confronti della capacità attrattiva della criminalità nelle aree di esclusione sociale.

> MIUR: Programma Operativo Nazionale-PON Per la Scuola 2014-2020

Chi può partecipare

Il bando è rivolto a:

  • le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado);
  • le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado);
  • le scuole paritarie primarie e secondarie di primo e di secondo grado di cui alla legge n. 62-2000, che svolgono un servizio pubblico a titolo gratuito o a fronte di una remunerazione che copra solo una frazione del costo reale (le cosiddette scuole paritarie che svolgono il servizio con modalità non commerciali).

Le scuole devono avere sede nelle 292 aree territoriali di esclusione sociale individuate con il decreto interministeriale n. 218 del 15 marzo 2019, situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I destinatari dei progetti sono:

  • gli studenti delle scuole statali del primo e secondo ciclo di istruzione;
  • gli studenti delle scuole paritarie non commerciali del primo e del secondo ciclo di istruzione.

Cosa finanzia il bando

Il bando finanzia moduli di 30 ore fino a un massimo di 5 moduli per ciascun progetto; i moduli didattici dovranno riguardare le competenze di base:

  • competenza alfabetica funzionale; 
  • competenza multilinguistica; 
  • competenza in Scienze, Tecnologie, Ingegneria e Matematica (STEM); 
  • competenza digitale;
  • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; 
  • competenza in materia di cittadinanza;
  • competenza imprenditoriale; 
  • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale.

Sono previsti anche moduli didattici che coinvolgono genitori e famiglie.

Le domande devono essere presentate dalle ore 10.00 del giorno 15 settembre 2019 alle ore 15.00 del giorno 21 ottobre 2019.

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