MISE – finanziamenti agevolati e contributi a imprese sociali

 

Imprese socialiAl via le domande per ottenere i finanziamenti agevolati e i contributi a fondo perduto a sostegno dell'economia sociale.

Riforma Terzo Settore – nuove regole e incentivi per imprese sociali

Imprese sociali - finanziamenti agevolati FRI e contributi FCS

A partire da oggi, 7 novembre, è possibile richiedere le agevolazioni per il rafforzamento dell’economia sociale messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico. Le imprese sociali, le cooperative sociali e le onlus potranno richiedere finanziamenti agevolati, associati obbligatoriamente a finanziamenti bancari ordinari, e contributi non rimborsabili.

Venture Capital e imprese sociali – in arrivo nuove regole Ue

Le agevolazioni per l'economia sociale

Istituito ormai oltre due anni anni fa, con decreto del 3 luglio 2015, il regime di aiuto intende promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale sostenendo programmi di investimento per la creazione o per lo sviluppo di imprese sociali.

Gli investimenti possono essere proposti da:

  • imprese sociali costituite in forma di società, di cui al decreto legislativo n. 155/2006;
  • cooperative sociali e relativi consorzi, di cui alla legge n. 381/1991;
  • società cooperative aventi qualifica di onlus ai sensi del decreto legislativo n. 460/1997.

I programmi di investimento devono concludersi entro 36 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento e prevedere spese ammissibili comprese tra 200mila euro e 10 milioni di euro.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamenti a tasso agevolato, associati a finanziamenti bancari ordinari, a valere su un budget di 200 milioni di euro del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), di cui una quota del 60% è riservata alle PMI.

A questi possono aggiungersi contributi non rimborsabili, a valere su una dotazione di 23 milioni euro, a carico del Fondo crescita sostenibile (FCS).

I finanziamenti agevolati e i contributi

I criteri per la concessione dei finanziamenti agevolati FRI e per l'accesso ai contributi FCS da associare a tali finanziamenti sono stati definiti con il decreto interministeriale del 14 febbraio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12 maggio, e con il decreto del Ministero dello Sviluppo economico dell'8 marzo 2017, approdato in Guri il 16 maggio scorso.

Nello specifico, il finanziamento agevolato deve essere associato a un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari durata, erogato da una banca finanziatrice scelta dall'impresa tra quelle aderenti alla Convenzione tra il Ministero dello Sviluppo economico, l'Associazione bancaria italiana (ABI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP).

Il finanziamento agevolato e quello bancario sono regolati in modo unitario da un unico contratto e prevedono una percentuale di copertura delle spese ammissibili pari complessivamente all'80%, con una quota di finanziamento bancario pari al 30%.

Il tasso del finanziamento agevolato è fissato allo 0,5 per cento annuo. L'inizio del rimborso della quota capitale del finanziamento bancario non può avere luogo finché non sia stato rimborsato almeno il 50% del differenziale, in termini di capitale, tra il finanziamento agevolato e quello bancario.

I contributi aggiuntivi ai finanziamenti sono invece concessi nella misura massima del 5% delle spese ammissibili, a fronte di programmi che presentino costi non superiori a 3 milioni di euro, e sono erogati in un’unica soluzione ad avvenuta ultimazione dell'investimento, su istanza dell’impresa beneficiaria.

Le domande di finanziamento

Una Convenzione fra il Ministero dello Sviluppo economico, l’ABI e CDP specifica la disciplina del finanziamento bancario e del connesso finanziamento agevolato e detta le regole per l'adesione degli intermediari finanziari che intendono assumere il ruolo di banche finanziatrici.

Le imprese devono infatti scegliere tra queste la banca a cui rivolgersi per ottenere, previa valutazione del merito di credito, la delibera di finanziamento senza la quale non è possibile presentare la domanda di agevolazione.

Lo sportello per la presentazione delle domande si apre oggi, 7 novembre 2017. Le agevolazioni potranno essere richieste fino all'esaurimento delle risorse disponibili.

MISE: regime di aiuto per l'economia sociale - FRI e FCS

Photo credit: Associazione amici del Museo delle Grigne Onlus

Per continuare a leggere gli articoli inserisci la tua...
o

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.