Fondo Crescita Sostenibile - finanziamenti per ricerca e sviluppo in Accordi di programma con PA

 

Ricerca Ottanta milioni di euro, a valere sul Fondo per la Crescita Sostenibile, per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di Accordi di programma sottoscritti da Ministero dello Sviluppo economico con le Regioni e con altre amministrazioni pubbliche. E' quanto stabilito dal decreto ministeriale del 1° aprile 2015, pubblicato il 13 maggio in Gazzetta ufficiale.

In generale, il Fondo per la Crescita Sostenibile prevede tre linee strategiche di azione:

  • la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione;
  • il rilancio delle aree in situazioni di crisi tramite la sottoscrizione di Accordi di programma;
  • la promozione della presenza internazionale delle imprese e l’attrazione di investimenti dall’estero.

Il decreto ministeriale appena pubblicato in Gazzetta ufficiale fa riferimento alla seconda linea d'azione e riguarda il finanziamento di progetti di R&S realizzati nell'ambito di Accordi di programma tra MISE e Pubbliche amministrazioni finalizzati a favorire la competitività di territori caratterizzati da situazioni di crisi industriali, con impatto significativo sullo sviluppo e sull'occupazione, e lo sviluppo di singole imprese interessate da processi di riorganizzazione aziendale e produttiva.

Nello specifico, le attività di ricerca e sviluppo devono riguardare la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o il miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie riportate dal decreto ministeriale del 20 giugno 2013, che si riferiscono agli ambiti:

  • Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)
  • Nanotecnologie;
  • Materiali avanzati;
  • Biotecnologie;
  • Fabbricazione e trasformazione avanzate;
  • Spazio;
  • Tecnologie volte a realizzare specifici obiettivi della priorità “Sfide per la società” prevista dal Programma Ue per la ricerca e l'innovazione Horizon 2020.

I costi ammissibili non possono essere inferiori a 800mila euro e non devono superare i 40 milioni di euro.

La durata dei progetti, che devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione, è fissata in 36 mesi. Su richiesta motivata del soggetto beneficiario sono possibili proroghe, fino a un massimo di ulteriori 12 mesi.

Risorse e agevolazioni

Le risorse stanziate dal MISE a valere sul FCS, pari a 80 milioni di euro, possono essere integrate da fondi europei, nazionali, regionali e locali, nella misura definita nei singoli Accordi di programma.

Le agevolazioni vengono concesse, tenuto conto delle risorse finanziarie complessivamente disponibili, nella forma del finanziamento agevolato e/o del contributo diretto alla spesa. Nel caso di progetti presentati congiuntamente da più soggetti, ciascun proponente è tenuto a sostenere almeno il 10% dei costi complessivi.

Se stabilito nell'Accordo di programma, la prima erogazione può essere disposta a titolo di anticipazione, nel limite massimo del 30% del totale degli incentivi concessi, in favore delle imprese di ogni dimensione, previa presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa.

Le domande di accesso all'agevolazione devono essere presentate al soggetto gestore MedioCredito Centrale, nel rispetto dei termini indicati in ciascun Accordo di programma.

Links
Fondo Crescita Sostenibile - finanziamenti per ricerca e sviluppo in Accordi di programma con PA
Fondo per la crescita sostenibile - DL 83-2012

Fondo Crescita Sostenibile - FCS: come partecipare ai bandi per finanziamenti a ICT e industria

Author: Università Campus Bio-Medico di Roma / photo on flickr

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