Agenzia Coesione territoriale: Programma nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027

PA - Photo credit: Foto di Yan Krukov da PexelsLe sfide del Programma nazionale Capacità per la Coesione (PN CapCoe 2021-27),  approvato dalla Commissione UE con Decisione di esecuzione C(2023) 374 del 12 gennaio 2023, riguardano la messa in campo di un intervento sistemico sul complesso degli attori delle politiche di coesione per favorire la capacità progettuale e gestionale degli Enti territoriali, la costruzione di strumenti di governo delle policies territoriali efficaci (PrigA), pervenire a modelli di misurazione della performance dei fondi e migliorare la valutabilità della capacità amministrativa degli Enti”.

 

Il PN CapCoe 2021-2027 è stato costruito a partire dagli insegnamenti tratti da esperienze passate realizzate nell’ultimo decennio, in particolare dalla valutazione indipendente intermedia del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 e dall’autovalutazione dei Piani di Rafforzamento Amministrativo (ora PRigA).

I principali insegnamenti utili alla realizzazione efficace del PN CapCoe consigliano di agire per:

  • ribaltare le logiche di azione del Programma Nazionale a supporto dei propri beneficiari privilegiando politiche dal basso che partano da un’analisi puntuale dei fabbisogni dei territori e degli Enti Locali e sviluppino competenze e forme organizzative direttamente utilizzabili per l’attuazione delle politiche di coesione;
  • migliorare la gestione operativa delle politiche di coesione attraverso la messa in campo di strumenti efficaci che supportino prevalentemente quei processi che hanno ritardato e indebolito la realizzazione delle progettualità nel ciclo precedente (progettazione e gestione degli investimenti);
  • potenziare le competenze dei beneficiari in relazione alla definizione dei fabbisogni e alla ideazione degli interventi.

Priorità Assistenza tecnica

Priorità per l'assistenza tecnica a norma dell'articolo 36, paragrafo 4, del CPR 2. Rafforzamento ed efficientamento dei processi attuativi della Politica

La Priorità opera al fine di rafforzare il presidio di governance nazionale della Politica di Coesione e migliorare l’efficienza dei processi di programmazione e attuazione degli interventi della Politica di Coesione.

La Priorità si articola in:

  • Azione 2.1 – Supporto ai PRigA delle Regioni in transizione e più sviluppate del Centro-Nord e delle Amministrazioni Nazionali
  • Azione 2.2 - Supporto alla capacità amministrativa degli enti territoriali beneficiari delle politiche di coesione UE nelle Regioni MS
    di Coesione 2021-2027 – Regioni in transizione, Regioni più sviluppate e Regioni meno sviluppate
  • Azione 2.3 - Supporto alle attività di indirizzo, coordinamento e sorveglianza dell’insieme della programmazione cofinanziata
  • Azione 2.4 – Scuola nazionale della coesione

Priorità per l'assistenza tecnica a norma dell'articolo 36, paragrafo 4, del CPR 3. Supporto alla Governance e all’attuazione della Politica di Coesione

La Priorità interviene sia sulla dimensione strategica della Politica di Coesione sia su quella operativa, dove si riscontrano le principali criticità attuative, relative soprattutto alla capacità di progettazione, realizzazione, monitoraggio e valutazione degli interventi. 

La Priorità si articola in:

  • Azione 3.1 Sviluppo e gestione di processi di lavoro efficienti riguardo a specifiche aree di policy
  • Azione 3.2 Sviluppo del coordinamento nazionale degli interventi a sostegno delle pratiche partenariali partecipative
  • Azione 3.3 Sviluppo delle competenze dei partner per un contributo alla Politica di Coesione consapevole ed efficace

Priorità per l'assistenza tecnica a norma dell'articolo 36, paragrafo 4, del CPR 4. Assistenza tecnica 

Obiettivo della Priorità è quello di supportare i soggetti coinvolti nelle fasi di attuazione del Programma.

I principali interventi riguardano:

  • il supporto alla programmazione e co-progettazione, gestione e rendicontazione, certificazione delle spese e audit del Programma;
  • il perfezionamento dei sistemi informatici e telematici di gestione e controllo, integrati in termini di funzioni e di flussi informativi tra i diversi soggetti coinvolti, a partire dalle Autorità del Programma;
  • il monitoraggio del Programma come strumento di costante verifica della coerenza della programmazione rispetto agli obiettivi fissati e di restituzione dello stato di avanzamento;
  • la sorveglianza, per una corretta ed efficace vigilanza e sorveglianza nell’attuazione degli interventi e delle Priorità del PN.

Priorità per l'assistenza tecnica a norma dell'articolo 37 del CPR 1. Rafforzamento ed efficientamento dei processi attuativi e delle competenze per la Politica di Coesione 2021-2027 – Regioni meno sviluppate

La Priorità si rivolge alle Amministrazioni regionali e agli Enti territoriali delle Regioni MS per supportare interventi FESR correlati agli obiettivi di policy al fine di una loro gestione più efficace ed efficiente.

La Priorità si articola in:

  • Azione 1.1 – Supporto alla capacity building nelle Regioni meno sviluppate
    - 1.1.1 Servizi territoriali di supporto ed accompagnamento
    - 1.1.3 Formazione
    - 1.1.4 Segreteria Tecnica PRigA
    - 1.1.5 Sostegno ai Progetti di rafforzamento amministrativo – PRigA

Budget

Le dotazione del Programma è pari a 1.267.433.334 euro, di cui 617.200.000 tra risorse FESR e FSE+ e 650.233.334,00 a titolo di cofinanziamento nazionale.

Pubblicato
16 Jan 2023
Ambito
Nazionale
Settori
Pubblica amministrazione
Stanziamento
€ 1 267 433 334
Finalita'
Ammodernamento, Digitalizzazione, Formazione, Sviluppo
Ubicazione Investimento
Italy
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