Hydrogen valleys: via libera UE ai 450 milioni del PNRR

 

Hydrogen valley - Foto di Hands off my tags! Michael Gaida da PixabayLa Commissione europea dà luce verde al regime italiano che finanzia con 450 milioni la creazione di hydrogen valley in aree industriali dismesse. Si tratta della prima misura italiana approvata nell'ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato che la Commissione ha adottato il 9 marzo scorso.

PNRR: bando da 1 miliardo per l’uso dell’idrogeno in settori hard-to-abate

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, lo ricordiamo, prevede diversi interventi per promuovere la produzione, la distribuzione e gli usi finali dell'idrogeno che tarano complessivamente più di 3 miliardi.

Uno di questi punta a dare vita alle cosiddette hydrogen valleys, vale a dire aree industriali con economia in parte basata sull’idrogeno, per promuovere a livello locale la produzione e l'uso di tale vettore energetico nell'industria e nei trasporti. 

Gli investimenti verranno realizzati in tutta Italia, come previsto dai diversi bandi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome nei mesi scorsi per sostenere gli investimenti delle aziende nei territori per realizzare impianti di produzione di idrogeno verde. 

Massiccia la partecipazione delle imprese agli avvisi regionali, tanto da registrare un overbooking: in molte regioni, “a fronte di stanziamenti in media di 20 milioni per ciascun ente, sono pervenute richieste nell’ordine dei 100-120 milioni di euro” spiegava il direttore generale incentivi energia del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Mauro Mallone, a inizio marzo.

Ora sulla misura arriva la luce verde di Bruxelles.

Via libera UE agli aiuti italiani per produzione di idrogeno rinnovabile

La Commissione europea ha approvato il 3 aprile il regime italiano da 450 milioni di euro a sostegno della produzione di idrogeno rinnovabile per promuovere la transizione verso un'economia a zero emissioni nette. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato che la Commissione ha adottato il 9 marzo per sostenere misure in settori che sono fondamentali ai fini dell'accelerazione della transizione verde e la riduzione della dipendenza dai combustibili. 

Nell'ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione l'Italia ha notificato alla Commissione il regime da 450 milioni di euro a sostegno degli investimenti nella produzione integrata di idrogeno rinnovabile e di energia elettrica rinnovabile in aree industriali dismesse al fine di promuovere la transizione a un'economia a zero emissioni nette.

La misura, finanziata nell'ambito del PNRR, è rivolta alle imprese di tutte le dimensioni attive in Italia, ad eccezione degli enti creditizi e degli altri istituti finanziari. I progetti sono selezionati mediante procedura di gara aperta e competitiva.

Il sostegno pubblico è erogato sotto forma di sovvenzioni dirette a copertura dei costi d'investimento; l'importo massimo di aiuto per progetto è pari a 20 milioni di euro

La Commissione ha constatato che il regime italiano rispetta le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione. In particolare: 

  • l'aiuto è concesso in base a un regime comprensivo di stime di volume e dotazione;
  • l'importo dell'aiuto è determinato mediante procedura di gara competitiva aperta, chiara, trasparente e non discriminatoria;
  • l'aiuto sarà concesso prima del 31 dicembre 2025. 

Foto di Hands off my tags! Michael Gaida da Pixabay

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